PISTOIA. Giovanni Scannella scrive:
Buongiorno. Torno a presentarmi: mi chiamo Giovanni Scannella.
Lo scorso luglio manifestai la mia opinione a proposito del fermo no di don Piergiorgio Baronti, parroco di Bottegone e da poco tempo anche di Badia a Pacciana, alla “Festa del Cittadino”, manifestazione in origine programmata a settembre a Badia a Pacciana, dal Movimento 5 Stelle di Pistoia.
Mi stupì quel no, che giungeva dopo un iniziale assenso dello stesso sacerdote, e sorprese me, e tanti altri residenti della zona, proprio perché arrivava da Badia a Pacciana, da una comunità da sempre famosa per l’accoglienza e l’ospitalità.
Stupì che un prete in gamba come don Baronti, che ci insegna attraverso la dottrina ecclesiastica e lo sport, di cui è indiscusso protagonista essendo presidente-supertifoso di una società di pallacanestro, l’accoglienza, l’ospitalità e l’ascolto, dicesse no a priori all’ascolto della voce di un movimento politico.
Lasciò di stucco ancor di più l’intervento della Diocesi, scesa in campo per appoggiare don Baronti: Diocesi che in altre località pistoiesi ha messo al servizio di partiti politici, il Pd e Forza Italia, i propri locali in occasione rispettivamente delle elezioni primarie e di una grossa manifestazione.
Nonostante mi fosse stato risposto, anche personalmente, non ho replicato subito. Ho voluto ascoltare, leggere le opinioni di tutti, proprio per il rispetto che si deve a tutti.
Replico ora annunciando che, da cittadino di religione cattolica apostolica romana, scriverò a Sua Santità Francesco per avere un parere in merito a questa vicenda.
Parere che, al di là che sia favorevole o meno al pensiero mio e di molti altri abitanti, porrà una parola definitiva al dibattito in corso. Giusto che sia colui che ci indica la via, la cui parola è verità, che ci faccia sapere se sia giusto dare ascolto al prossimo.
Non si tratta di una mancanza di fiducia nei confronti della Diocesi e di don Baronti, ma credo sia logico che in una situazione come questa a esprimersi sia la figura di riferimento dei cattolici apostolici romani di tutto il mondo.
Per massima chiarezza e trasparenza, una volta inviata la missiva al Pontefice, la renderò pubblica ai mass media.
Intanto porgo cordiali saluti e l’augurio di una buona fine estate.
Giovanni Scannella
One thought on “«DON BARONTI NON SE LA PRENDA, MA SCRIVERÒ A PAPA FRANCESCO»”
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