Nella Sala Soci Unicoop Firenze di Pistoia venerdì 7 giugno è in programma l’iniziativa di “Pistoia nessuno si salva da solo”
PISTOIA. “Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria”. Hanno preso in prestito una frase di Fabrizio De Andrè per intitolare un incontro su don Lorenzo Milani. Sono i coordinatori di un gruppo pistoiese (”Nessuno si salva da solo”) impegnato in azioni di giustizia e solidarietà.
In sinergia con Caritas diocesana e sezione soci Unicoop Firenze, l’appuntamento è nel pomeriggio (ore 16:45) di venerdì 7 giugno 2024 nella sala soci di Unicoop Firenze, in viale Adua a Pistoia. Verrà proiettato, in una versione con immagini inedite, Lorenzino, documentario Rai (57 minuti) sul priore di Barbiana curato da Alberto Melloni, Fabio Nardelli e Federico Ruozzi. Sarà presente quest’ultimo, docente di Storia del cristianesimo all’Università di Modena e Reggio Emilia.
A moderare Mariangela Maraviglia, giornalista e scrittrice, componente del Comitato nazionale per il centenario della nascita di don Milani. L’incontro sui svolge in collaborazione con gli scout, cattolici e laici, di Agesci e Cngei e con il Centro di Documentazione Pistoia.
Si tratta – prosegue il titolo – di “una rivisitazione attraverso le musiche di Fabrizio de Andrè e l’europeismo di David Sassoli”. Il giornalista di radici pratesi, scomparso nel gennaio 2022 quando era presidente del Parlamento Europeo, non solo volle quel documentario ma vi prestò anche la voce. E le musiche di De Andrè sono il commento sonoro di un’opera impreziosita anche da molti interventi: Papa Francesco, Oliviero Toscani, Michele Gesualdi, Giorgio La Pira, Pier Paolo Pasolini, Silvano Piovanelli, Massimo Toschi, Ernesto Balducci, Raffaele Bensi con gli allievi della scuola di San Donato di Calenzano e di Barbiana.
Ingresso gratuito. “La data di questo nostro incontro alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo – notano gli organizzatori – non è certo stata scelta a caso: riflettere su don Milani ricordando anche Fabrizio e David ci è sembrato un modo giusto per aiutare una maggiore consapevolezza anche nell’esercizio consapevole, in momenti così cruciali, di un voto così importante”.
(MB)