DUE APPUNTAMENTI PER PARLARE DI DIGNITÀ, UGUAGLIANZA E DISCRIMINAZIONI

Villa Smilea Montale

PISTOIA. La diffusione di una cultura del riconoscimento e di giovani generazioni capaci di combattere le diverse forme di discriminazione che sembrano sempre più caratterizzare il nostro tempo sono l’oggetto di un progetto finanziato dalla Commissione Europea e promosso dai Comuni di Montale (capofila del partenariato), Agliana, Montemurlo, Pistoia e Quarrata, nonché dall’Istituto di Sociologia dell’Università Münster, in Germania.

L’intero percorso – che si concluderà a giugno con un importante Meeting Transnazionale e che vede attualmente impegnati circa quaranta studenti di scuola media superiore in attività di formazione e di reciproca discussione – ha visto non solo la realizzazione di una complessa azione di ricerca su un campione rappresentativo della popolazione dei sei territori interessati e su circa duecento ragazze e ragazzi degli Istituti superiori. Oltre ad una serie di interviste a figure rappresentative (docenti, dirigenti scolastici, professionisti del settore, responsabili di organizzazioni di interesse e degli Enti del terzo settore, persone che hanno purtroppo vissuto sulla loro pelle i fenomeni di stigmatizzazione, etichettamento e marginalizzazione), esso si è anche articolato in un impegnativo corso di formazione di trenta insegnanti di scuola superiore di primo e di secondo grado, che hanno lavorato per mesi alla messa a punto di “buone pratiche” didattiche per la sensibilizzazione e la presa di coscienza dei rischi legati ai fenomeni discriminatori.

Lunedì 23 aprile i risultati di queste ultime due azioni saranno presentati alla cittadinanza. “Pari dignità ed uguaglianza: rappresentazioni e atteggiamenti verso la discriminazione” è il titolo del primo convegno, che si svolgerà nella sala Maggiore del Palazzo comunale di Pistoia dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e che vedrà la partecipazione di Anna Maria Celesti, vicesindaco e assessore alle politiche di inclusione sociale e pari opportunità di Pistoia, Marianna Menicacci, assessore alle pari opportunità del Comune di Montale e dei ricercatori di PoieinLab, l’Istituto di indagine che ha svolto lo studio.

Nel pomeriggio dello stesso 23 aprile – dalle ore 15 alle ore 19 – avrà poi luogo, nel Castello Villa Smilea di Montale, un secondo appuntamento dal titolo “Esperienze e buone pratiche per il riconoscimento: supporti e modelli didattici per una grammatica del Rispetto”, alla presenza dell’assessore Menicacci, dei formatori di PoieinLab che hanno tenuto il corso e degli insegnanti che ne hanno seguito le attività: un’occasione – questa − per discutere insieme di quanto e di come gli atteggiamenti più o meno consapevoli di discriminazione caratterizzino anche la vita quotidiana all’interno delle scuole e per confrontarsi sui possibili strumenti educativi per contrastarli.

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