PISTOIA. È convocata una conferenza stampa per domani venerdì 29 agosto p.v. ore 11:45 nella sala Lettura della Cgil-Camera del lavoro di Pistoia via Niccolò Puccini n. 104, indetta dal Comitato provinciale “Sì alla fine dell’austerità sì all’Europa del lavoro e di un nuovo sviluppo” promotore sul territorio della campagna referendaria nazionale finalizzata a cambiare la legge sul Fiscal Compact con i quattro quesiti referendari “Stop all’austerità” a sostegno alla crescita per un’Europa del lavoro e dello sviluppo, promossi da una serie di personalità e realtà sociali anche molto diversi tra loro per provenienza e formazione.
La disoccupazione in Italia oggi è più che raddoppiata e quasi un giovane su due è senza lavoro, il valore della ricchezza in questi anni si è ampiamente ridotto, i conti pubblici sono peggiorati e quasi 3 milioni di imprese hanno chiuso l’attività.
I quattro quesiti referendari propongono dunque l’abolizione di alcuni passaggi della legge n. 243 del 2012 che impongono vincoli aggiuntivi rispetto alle norme europee e al Fiscal Compact e nello specifico abrogazione
- della possibilità di stabilire obiettivi di bilancio più gravosi di quelli definiti in sede europea
- dell’esatta corrispondenza tra il principio costituzionale di bilancio e l’obiettivo a medio termine stabilito in Europa in quanto le normative europee non la impongono
- della limitazione del ricorso all’indebitamento per realizzare operazioni finanziarie ai soli casi eccezionali previsti dalla legge poiché non prevista dalla Costituzione né da impegni europei
- dell’attivazione obbligatoria ed automatica del “meccanismo di correzione” delle politiche di finanza pubblica imposto da trattati internazionali limitandone l’attivazione solo a quando previsto dall’Unione Europea.
Per ulteriori informazioni sull’iniziativa, consultare il sito Internet: www.referendumstopausterita.it.
Il Comitato Provinciale “Stop Austerità