È IN ARRIVO IL PEGASO!

Stefania Saccardi

“INVITO INAUGURAZIONE – COMUNE DI SAN MARCELLO-PITEGLIO
E AZIENDA USL TOSCANA CENTRO
L’ASSESSORE STEFANIA SACCARDI INAUGURA
L’ELISUPERFICIE DI SAN MARCELLO

FIRENZE-MONTAGNA. Saranno ulteriormente migliorati i soccorsi nella Montagna pistoiese con l’attivazione dell’Elisuperficie nel Comune di San Marcello-Piteglio.

Il sito di atterraggio per il nuovo servizio di Elisoccorso è stato individuato nel campo sportivo del Comune dove avverrà l’inaugurazione Mercoledì 11 ottobre 2017 alle ore 12:30

(l’inaugurazione si terrà anche in caso di pioggia sempre nell’area del campo sportivo).

Oltre all’Assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi saranno presenti: il Sindaco di San Marcello e Piteglio Luca Marmo, il direttore sanitario dell’Azienda Usl Toscana Centro Emanuele Gori, il Presidente della Montagna pistoiese Francesco Catani, il Direttore del Dipartimento di Emergenza e Urgenza Simone Magazzini, il direttore area centrali operative 118 Piero Paolini e il direttore della Sds pistoiese Daniele Mannelli.

Partecipano i rappresentanti delle Associazioni di Volontariato Pubblica Assistenza, Misericordia e Croce Rossa.

Sono stati inoltre invitati l’Assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni, il Sindaco di Pistoia e Presidente della Società della Salute pistoiese Alessandro Tomasi, i Consiglieri regionali Marco Niccolai e Massimo Baldi”.

Le virgolette le ha messe lo scrivente per rimarcare che in questo invito “casereccio”, forse, manca l’invito al Sindaco della Montagna Alta, cioè Cutiglione.

Recitavano / cantavano  al Bagaglino, sulla T.V. Nazionale, da una canzone della Compagnia degli Anelli: “son morto nel Katanga (da cui, poi, politicamente, i delinquenti  figliocci dell’on. Capanna, n.d.r.), venivo da Lucera / avevo quarant’anni e la fedina nera”.

Adattando la circostanza a goliardica rima potremmo dire, toccatevi “icchè vi pare”: “son morto all’Abetone, venivo di Montagna, mi han tolto l’Ospedale perché nessun ci magna”. Però c’è l’elicottero.

Però, non c’è niente da ridere.

Dalla mail in incipit si desume che il pittoresco sindaco di Cutiglione che tutti chiamano Diego, “nessuno se lo fili”, salvo poi impiegare questo mezzo di soccorso del modico costo annuale di più di un milione di euro, se qualcuno si rompe il fondo schiena od altro, sciando, cioè divertendosi.

Naturalmente questo Pegaso, elicottero elisoccorso, potrà atterrare al Severmino di San Marcello in qualunque condizione meteo: ci credete voi?

Se abito in località La motta, a Rivoreta, a Piantaglio, al Lolle, etc. etc., preferirei un Ospedale attivo od un ipotetico elicottero che, se  già in servizio attivo in altra zona, non può raggiungermi?

Il 13 ottobre p.v. il paracarro Saccardi che ha preso il posto dell’uomo Consip, uomo di Renzi e Rossi, uomo  delle cimici e dei ricatti,  che parlava ai trattori, che si chiama Marroni e che mai parlerà e dirà, verrà ad inaugurare una leggenda metropolitana di buona sanità.

Cittadini della Montagna, andate tutti a vedere questo  rudere politico che verrà a dirvi che la Sanità in Montagna, adesso, è migliore e fruibile da tutti.

Andate ed invitate il ragazzotto- Sindaco di Cutiglione ad intervenire e a dire pubblicamente che queste  buffonate stanno tracimando il comune sentire di un cittadino libero, al di sopra della propria appartenenza politica.

Poiché la politica è anche diplomazia, ci attendiamo che il Sindaco Tomasi, nella sua qualità di Presidente dell’ennesimo carrozzone sulla salute pubblica, eviti di partecipare in prima persona.

Se il “caterpillar” Saccardi viene in Montagna a prendere per il culo la popolazione, il muso ce lo metta lei.

Se qualche esperto avio-meteo ci vorrà spiegare meglio questo ennesimo “bluff”, siamo a disposizione.

L’unica reale ed incontrastata verità è che hanno assassinato la sanità in Montagna attraverso la soppressione dell’Ospedale Pacini di San Marcello.

Se qualcuno si accontenta della annuale disputa sui  raccoglitori di funghi e castagne in Montagna per alimentare la rituale guerra fra poveri, il piatto è servito!

Se accadesse un malore a Vizzaneta? C’è il Pegaso, no?

[Felice De Matteis]

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