LA SCUOLA è l’inizio della vita. Si cresce imparando, e si continua a imparare fino alla morte.
I ragazzi devono amare i libri e i maestri ma non tanto che diventino una prigione.
Tra i banchi deve circolare aria fresca, la scuola non deve essere un ripiego, perché non è quella la sua funzione, ma un luogo in cui si va volentieri, con l’aspettativa di accrescere la propria essenza.
La scuola scavi le fondamenta e si accerti che i ragazzi siano in grado di piazzare le pietre angolari del loro edificio, in modo che a loro volta facciano progetti e scavino fondamenta per chi verrà dopo.
I ragazzi che domani iniziano il primo o un nuovo anno scolastico, devono chiedere sincerità, giocare al rialzo, mettere alla prova il sistema, pretendere di crescere imparando e non di non essere bocciati.
Buona scuola a tutti.