SAN GIOVANNI VALDARNO-QUARRATA. [a.b.] A 73 anni è scomparsa a San Giovanni Valdarno, dove si era sposata ed abitava, Paola Bardi, figlia di Rino Bardi, meglio conosciuto a Quarrata come “Cecco”, proprietario negli anni 50-60 di una pizzeria prima in via Montalbano e poi al ponticino tra via Roma e via Vittorio Veneto sulla Fermulla.
Un tumore, di quelli terribili, l’ha portata via all’affetto dei cari in due mesi. Era conosciuta come la “Paola di Cecco” e come ricorda Carlo Rossetti su un articolo di Noidiqua del dicembre 2011, “la Paola, ormai grande, divenne responsabile del forno e le sue pizze non facevano certo rimpiangere quelle di Rosildo o di Cecco. Sembrerà impossibile ma a detta di molti, quella pizza rimane ancora una delle migliori di tutti i tempi”.
Suo padre aveva aperto in un primo momento, a metà anni 50, all’imbocco di via Montalbano, una piccola pizzeria; poi verso il 1958 ci fu il trasferimento in via Roma al ponte sulla Fermulla dove venne aperto un ristorante-pizzeria con sale a disposizione oltre ad un giardino interno.
Paola Bardi sin da piccola iniziò a manipolare la pasta salendo su uno sgabello per raggiungere il bancone. Di lì a poco sarebbe subentrata anche all’esperto pizzaiolo di Altopascio – Rosildo – di cui si erano avvalsi per iniziare l’attività, Rino “Cecco” Bardi e la moglie Zelina…
Il locale venne ceduto attorno agli anni 70 “per i raggiunti limiti di età di Cecco e della Zelina, e forse perché – scrive Rossetti – la Paola aveva intravisto per sé un diverso futuro. Come nel destino di tante cose, con la cessione finiva un epoca eccezionale, perché la pizzeria di Cecco, esempio di una cucina genuina e popolare, era legata alla rinascita della vita sociale paesana e nella quale si era consumata parte della nostra vita”.
“Eri un’enologa doc – ricorda con commozione la nipote Linda Guidotti – e non solo lascerai un gran bel vuoto dentro di noi e di coloro che ti hanno conosciuta. Buon viaggio, zia Paola, voglio credere che stanotte gli angeli ti hanno accolta con una delle migliori bottiglie di chianti. R.i.p.”.
Vedi: http://www.noidiqua.it/pizzeria-da-cecco-un-ritrovo-dei-giovani-di-allora/
Sabrina Sergio Gori scrive s fb:
Erano anni che non la rivedevo, ma il ricordo suo, di “Cecco” e delle loro pizze, che avevano il sapore buono della festa e della Quarrata del passato, resterà. Riposa in pace, Paola, con te se ne va un pezzettino della mia infanzia e di tanti bei momenti…