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PISTOIA. È morto ieri a 90 anni il dottor Giancarlo Piperno. Radiologo e oncologo conosciutissimo e molto amato a Pistoia aveva fondato nel 1961 la sezione pistoiese della Lilt- Lega italiana contro i Tumori prestandovi volontariamente la propria opera a favore della prevenzione delle malattie tumorali e della diffusione dell’educazione sanitaria attraverso la diagnosi precoce.
Ex primario di radiologia all’ospedale del Ceppo di Pistoia ha diretto anche il centro di screening mammografico dell’Asl 3 e il centro di senologia di Pistoia.
Di origine ebrea Piperno, nato il 23 novembre 1927 a Pistoia è stato un punto di riferimento a Pistoia, importando ed esportando conoscenze e tecnologie che hanno reso celebre il nome di Pistoia in numerosi stati esteri, tra cui persino la Cina, dove Piperno era tanto stimato da essere stato addirittura nominato direttore onorario del centro di prevenzione oncologica di Nanchino.
Nel 2002 Franca Rabuzzi aveva scritto il volume biografico L’impegno di una vita – Giancarlo Piperno tra storia e medicina per le edizione «Il Micco», con il patrocinio del Comune e Provincia.
Nel volume lo stesso Piperno raccontava il legame con Israele, la storia e la cultura ebraica, la Resistenza, gli studi, la ricerca, la professione, i rapporti con l’estero, la vita familiare e gli affetti.
Grazie al dottor Piperno nell’allora Ospedale Caselli di Quarrata sorse il reparto radiografico. Fu infatti il dottor ad inviare i primi macchinari da poco sostituiti a Pistoia ma sempre validi per il loro utilizzo a Quarrata e lo stesso dette avvio al reparto radiografico lasciando poi il posto al dottor Giorgio Conti che ne fu responsabile fino al giorno della chiusura di tutte le attività diagnostiche e di cura.
Tra i primi a ricordare la figura di Piperno è stato Nicola Cariglia legato al medico da una amicizia di almeno cinquanta anni:
Ho avuto da poco una notizia brutta anche se da tempo temuta. È morto a Pistoia il dott. Giancarlo Piperno, al quale ero legato da una amicizia di almeno cinquanta anni.
Troppa emozione per tentare un suo ricordo. Del resto Giancarlo era universalmente conosciuto a Pistoia grazie ad una vita lunga (novanta anni ancora da compiere) spesa tutta a fare del bene agli altri.
Tra i tanti altri impegni in campo sociale e medico, mi piace particolarmente ricordare il contributo dato come amministratore della Fondazione Filippo Turati.
Fu nel ristretto gruppo di coloro che la crearono (assieme ad Antonio Cariglia, Vincenzo e Vittorio Lombardi, Ernesto D’Abruzzo, Sileno Saccenti, Giorgio Rafanelli, Ugo Galligani, Alberto Righi).
Era il 1967 e da allora Piperno non ha mai lasciato il consiglio di amministrazione della Turati, non facendo mai mancare la sua grande competenza scientifica ed il suo disinteressato impegno per aiutare chi soffre. Ci mancherà molto questo grande medico e grandissimo uomo. A noi e, crediamo, alla città di Pistoia.
Leggi anche l’intervista raccolta dall’Istituto storico della Resistenza di Pistoia:
http://istitutostoricoresistenza.it/wp-content/uploads/2016/12/QF-2009-n.-2-Pistoia.pdf
[Andrea Balli]
Come non ricordare ciò che ha fatto contro il tumore al seno! Ha promosso la salute delle donne battraverso la prevenzione del cancro. Se oggi tante donne si sono salvate, è anche merito suo, che ha lavorato per insegnarci la buona pratica delle mammografie per le prevenzione di questo terribile male, che ora fa molta meno paura. Riposa in pace, in tanti ti ricorderanno con gratitudine.
Sabrina Sergio Gori (da fb)