PISTOIA. Il dato emerso già agli inizi dello spoglio era chiaro. Un riconoscimento netto del centro destra quasi ovunque, che ha raggiunto percentuali alte anche se non permetteranno di fatto la governabilità in esclusiva. Ma non si può che derimere da ciò la volontà degli italiani, ma soprattutto dei toscani, al cambiamento politico. “La Toscana, la “ rossa” da tempo immemore, come pensavamo ascoltando il sentimento della gente, sta cambiando davvero verso. Il segnale dato anche in questa tornata elettorale è forte. Già avevamo visto l’inizio della svolta con le ultime amministrative,ed oggi con le politiche il percorso di cambio rotta continua” così a caldo esprime il coordinatore provinciale Pistoia, Massimo Boni.
É stata nuovamente posta la parola “fine”, di fatto, ad un’establishment che inconcludente, ha ormai rotto gli argini dello zoccolo duro della sinistra. Forse quella sinistra che è stata poco attenta ai reali bisogni della società promettendo con slogan, e privilegiando i propri FI bisogni personali.
Il territorio pistoiese ha premiato il nostro candidato Maurizio Carrara, un noto imprenditore neofita della politica, fortemente voluto da Forza italia, ha portato a tutti noi un grande risultato, battendo di fatto il suo contendente Fanucci, renzianissimo e da anni in politica, fino ad arrivare a Massimo Mallegni e Debora Berhamini, riferimento dell’alta toscana e Stefano Mugnai, nostro coordinatore regionale, oltre a tutti quelli in lista per i quali restiamo in attesa.
Un premio ed un riconoscimento che sappiamo essere ampiamente meritato e che darà i suoi frutti, attraverso le nostre rappresentanze al Governo che saranno il legame tra territorio e governo. Tutto il nostro coordinamento ha lavorato sodo, ognuno con le sue competenze e possibilità, ma sempre uniti per vincere, e portare Maurizio Carrara a Roma, e forse anche altri. Era un sogno, lo diciamo chiaramente, ed oggi il sogno si è avverato- continua Boni- non ci fermeremo perché abbiamo, imminenti, altri appuntamenti importanti che ci vedranno in prima linea con persone capaci.”
Nel coordinamento c’è già aria di altre prossime vittorie, fino ad arrivare alle prossime regionali toscane che con una vittoria, il centro destra potrá davvero fare un ottimo lavoro su temi importanti, come ad esempio le infrastrutture, la valorizzazione della montagna e la sanità, scettro di una sinistra poco attenta alla realtà dei fatti.
Una vittoria epocale che dovrà obbligatoriamente assumersi la responsabilità dei programmi illustrati, ma che potrà, e farà finalmente la differenza col passato.
Molte regioni storicamente “rosse” stanno cambiando strada, dimostrando la necessità di una nuova classe politica davvero attenta e presente.
“Adesso occorre governare, vedremo se è come, per il momento siamo felicissimi di aver vissuto questo splendido risultato.
A nome mio e di tutto il coordinamento provinciale, assieme a quelli comunali, intendo formulare gli auguri ai nostri candidati rinnovando stima ed appoggio continuo”.