PISTOIA. Il commercio nel centro storico è al collasso, un problema che non ha mai interessato l’amministrazione comunale particolarmente efficiente ed attenta, invece, alle iniziative culturali di nicchia.
Consapevoli di ricorrere ad una sintesi eccessiva ci interessa in questa premessa, solamente evidenziare il contrasto tra la nostra categoria ed il sindaco Bertinelli. Anche la pur lodevole conquista del titolo di Città Capitale della Cultura Italiana 2017, così come era facile prevedere ed avevamo previsto, è stata un’occasione sprecata che ha trovato una città impreparata e malconcia.
Per questi motivi e per molti altri ancora, Commercio Pistoia, si è battuta fieramente contro questa amministrazione e contro i suoi organismi collaterali mettendo in evidenza anche il collateralismo delle tradizionali associazioni del commercio.
La conseguenza delle nostre critiche è stata quella che il Sindaco ci ha snobbati, derisi, e poi provocati rispondendo alle nostre richieste con la prospettiva che si dovesse aspettare il prossimo sindaco.
Ed eccoci a questi giorni!
Commercio Pistoia ha creduto nell’outsider Roberto Bartoli per sparigliare una situazione incancrenita che sembrava privare la città di una possibilità di sbocco, che lasciava prevedere una vittoria al primo turno da parte di un sindaco inadeguato ed un partito malato, incapace di guidare la città nel mare impetuoso del futuro e fuori dalla crisi.
Un ringraziamento va a Roberto Bartoli che ha avuto un buon risultato, si è dimostrato una persona seria e capace in poco più di due mesi, di mettere sul tavolo della discussione problemi concreti, soluzioni e progetti di investimento su più fronti in grado di rendere slancio all’economia pistoiese e rivitalizzare la voglia di fare dei cittadini pistoiesi fino a raccogliere circa il 12% di consensi elettorali.
Grazie anche a Paolo Guercini che nella lista “Prima Pistoia” ha ottenuto molte preferenze, nonostante i tanti voti ritenuti nulli.
Oggi si riparte da qui, domenica 25 si svolgerà il ballottaggio non del centro destra contro il centro sinistra, ma il ballottaggio della nostra città, dei cittadini e degli imprenditori, del rilancio economico.
Abbiamo in questi giorni incontrato il candidato della destra Alessandro Tomasi il cui programma prevede alcuni obbiettivi contenuti anche nel programma di Bartoli e su questi abbiamo potuto concordare tre punti su cui poter lavorare, nel caso diventi sindaco, fin da subito come la riapertura del varco di San Vitale, l’allestimento di giardini a verde nelle piazze de Centro Storico, la revisione del Pums.
Appare concreta la possibilità di cambiare ed intervenire nella grave situazione di stallo attuale e coerentemente con gli impegni presi con i commercianti del centro storico, ci sentiamo di poter, dopo aver convintamente e con successo sostenuto ed averVi proposto di appoggiare la candidatura di Roberto Bartoli, proporVi oggi di votare nel ballottaggio di domenica 25 giugno il candidato Alessandro Tomasi.
Commercio Pistoia
