PISTOIA. Martedì 20 febbraio alle ore 21, al Cral Breda in via Ciliegiole 77, Giorgio Cremaschi sarà presente a un incontro pubblico organizzato da Potere al Popolo per confrontarsi su problematiche e iniziative legislative in materia di lavoro e contrattazione.
Il tema dell’incontro non è occasionale: Potere al Popolo mette infatti al centro della sua proposta politica una profonda revisione di tutte le norme che hanno consentito una diffusa precarizzazione dei rapporti lavorativi, con pesanti conseguenze sulla qualità della vita delle persone e, perciò, in aperta contraddizione con il dettato costituzionale.
Cremaschi, dopo aver fatto parte a lungo dei suoi organismi dirigenti, ha lasciato la Cgil nel 2015, in netta opposizione alle politiche, giudicate inefficaci e colpevolmente rinunciatarie, della dirigenza del sindacato. Cremaschi ha anche criticato pesantemente la linea seguita dei governi Renzi e Gentiloni, mettendone ripetutamente in rilievo il carattere antipopolare.
Restituire alle imprese, ad esempio, la libertà di licenziare, grazie all’abolizione dell’articolo 18 della L. 300/1970, istituire forme volatili e precarie di retribuzione (come, esemplarmente, avviene con i voucher), non intervenire a districare la selva normativa che di fatto legalizza precarietà e sfruttamento, rientra, secondo Cremaschi, in una condotta politica consapevolmente orientata allo smantellamento di diritti elementari, da combattere con la mobilitazione e l’iniziativa dei lavoratori.
Giorgio Cremaschi ha deciso di aderire a Potere al Popolo, riconoscendo nell’orizzonte progettuale del movimento una prospettiva di cambiamento e di tutela delle classi popolari; è candidato alla Camera nel collegio uninominale di Imola.
[potere al popolo pistoia]
