La posizione di Simona Baldanzi (Unione Popolare)
PISTOIA. La Multiutity è l’accorpamento delle aziende che forniscono i servizi sul territorio dall’acqua ai rifiuti, all’energia e la loro quotazione in borsa. Non solo non attuiamo quanto sancito dalla Costituzione e ribadito col referendum dell’acqua pubblica, ma consegniamo la tutela dei beni comuni e dei servizi pubblici alla speculazione in borsa.
Simona Baldanzi, candidata per Unione Popolare al collegio Uninominale di Prato, Pistoia Mugello commenta: “Riflettiamo sulla parola utilizzata che pare un brand pubblicitario: utility per cosa? Più utili per chi? Per i territori? Per il bene comune? Per chi ci lavora? E se i servizi andranno ai privati a che serviranno i sindaci ed i consiglieri comunali? Smetteremo di andare a votare?
Sappiamo benissimo che ogni accorpamento e ogni spostamento di servizio pubblico nelle mani del privato ha peggiorato le condizioni di lavoro degli addetti ai rifiuti, al servizio idrico, al servizio energetico creando sacche di lavoro povero e di appalti e subappalti al ribasso.
Si insiste a esternalizzare e dare in pasto agli speculatori i nostri beni più preziosi in un contesto che mostra gli effetti devastanti di questo sistema economico: bollette alle stelle, carovita, lavoro povero, devastazione ambientale”.
Unione Popolare invita a riflettere su chi vuole tutto ciò. La Multiutility mostra che non esiste voto utile per battere le destre perché sono già tutti d’accordo a destra. Sembra non esserci una campagna elettorale perché sulla Multiutility c’è un’unica linea che accomuna sindaci e le forze politiche dal PD a Fratelli d’Italia.
La Multiutility svela la multialleanza del profitto privato attraverso la cordata di Alberto Irace (Amministratore Delegato prima di Acea e poi di Publiacqua), Nicola Ciolini (attuale presidente di ALIA), Alessandro Mazzei (direttore generale autorità idrica) e del controllo del servizio idrico che fa capo a Matteo Renzi (quindi Marco Carrai di Toscana Aeroporti).
Unione Popolare vuole invece attuare il risultato del referendum popolare sull’acqua, reinternalizzare tutti i servizi, potenziare il servizio pubblico e investire massicciamente in assunzioni stabili e senza subappalti al ribasso.
Unione Popolare invita a:
Partecipare allo sciopero globale per il clima organizzato in quasi tutte le città toscane dai Fridays For Future venerdì 23 settembre.
Aprire tutti i consigli comunali coinvolti al dibattito sulla Multiutility invitando cittadine e cittadini a esporre domande e soluzioni.
Coinvolgere lavoratrici e lavoratori di Alia, Publiacqua, Acque spa e Consiag nella battaglia contro la realizzazione della Multiutility dei servizi, contro le privatizzazioni e per la difesa dell’ambiente e della stabilità lavorativa.
Uniamoci! Il 25 settembre ora sai per chi votare.
Unione Popolare
Coordinamento Provinciale di Pistoia