EMERGENZA ABITATIVA, GIORNATA “SFRATTI ZERO”

IV giornata internazionale "Sfratti Zero"
IV giornata internazionale Sfratti Zero

PISTOIAL’Unione Inquilini, insieme al sindacato della Cub, ha aderito alla IV giornata internazionale “Sfratti Zero”, promovendo un presidio informativo e di protesta contro gli sfratti.

Stamani mattina, sabato 10 ottobre, a partire dalle 9:30, davanti al palazzo della Prefettura in piazza del Duomo, si è svolta la manifestazione.

Nonostante i giornali ci abbiano parlato delle tante misure prese dalla Giunta Regionale Toscana e dal Governo per le politiche abitative, i dati dicono che nella nostra città e nella provincia, così come in tutta Italia, gli sfratti non si sono fermati, tutt’altro: nel 2014 sono state oltre 500 le richieste di sfratto di cui il 98% per morosità.

A queste vanno aggiunte le circa 300 richieste che hanno avuto il procedimento esecutivo o sono state già eseguite. Significa che nella nostra provincia quasi una famiglia al giorno si trova a dover affrontare uno sfratto esecutivo.

Presidio davanti alla Prefettura
Presidio davanti alla Prefettura

La maggior parte degli sfratti sono dovuti a casi di morosità incolpevole, quella conseguente alla perdita del lavoro.

La notifica di una sentenza costringe le famiglie sotto sfratto a ricorrere a degli espedienti: chi può chiede aiuto a conoscenti o si trasferisce in altre città, altri sono costretti a vivere in alberghi o in strutture predisposte dal comune per qualche tempo, altri ancora si rivolgono alla chiesa, altri sono costretti a vivere in macchina, altri accettano canoni in nero o situazioni di subaffitto, altri decidono di farsi coraggio, mandare un messaggio positivo: è possibile quanto necessario resistere allo sfratto, trovare soluzioni abitative che vanno oltre al precario assistenzialismo delle istituzioni.

Ciò che accomuna tanti di questi percorsi è però l’isolamento e in certi casi una vergogna incolpevole, dovuta alle leggi particolari del sistema sociale in cui viviamo, che riducono, se non addirittura eliminano del tutto, i diritti fondamentali, a partire dalla possibilità di avere un lavoro.

Protesta contro gli sfratti
Protesta contro gli sfratti

La crisi economica per chi perde il lavoro e perde la casa sembra essere infinita.

I dati degli sfratti in aumento e le graduatorie bloccate di assegnazione degli alloggi popolari uniti ai piani del governo che mirano a liberalizzare il lavoro con la libertà di licenziamento, a smantellare la sanità pubblica, a svendere il patrimonio immobiliare e dichiarano guerra alle famiglie povere ci dicono che per garantire i guadagni di pochi qualcun altro deve subire la crisi, non è un accidente dunque quello che colpisce chi per vivere, per mantenere le spese di un’abitazione in affitto, per curarsi se perde il lavoro perde tutti i diritti.

Necessaria è una vera quanto efficace misura di sospensione degli sfratti e l’abbandono definitivo di politiche di zerbinaggio nei confronti della speculazione e della rendita immobiliare garantendo una nuova politica abitativa in Italia, per una riduzione congrua e decisa degli affitti, per un recupero a fini abitativi dell’enorme patrimonio pubblico abbandonato, in disuso o in dismissione, che venga destinato al passaggio da casa a casa sia per le famiglie degli sfrattati quanto per le 700.000 famiglie collocate nelle graduatorie comunali. E sarà ribadito ancora il “No” secco alla vendita delle case popolari.

Volantinaggio e striscioni
Volantinaggio e striscioni

Rinnoviamo inoltre l’invito a tutti gli inquilini a unirsi al sindacato UI (Unione Inquilini – n.d.r.) per affrontare insieme la battaglia per il diritto all’abitazione contro gli sfratti per morosità incolpevole.

Non accontentiamoci di chiedere a chi governa di cercare soluzioni che non ha assolutamente nessun interesse a mantenere, ma organizziamoci, coordiniamoci autonomamente. Dobbiamo essere noi inquilini a trovare le giuste soluzioni ai problemi. Riprendere tutto ciò che è nostro è possibile!

[unione inquilini “comitato 26 agosto” pistoia, cub pistoia]

Per appuntamenti rivolgersi al numero 348-3837114. Lo sportello al pubblico si tiene il venerdì dalle ore 17:00 alle 19:00 in corso Gramsci n. 145. Inoltre, per informazioni, il martedì e il giovedì dalle ore 16:00 alle 18:00 allo stesso indirizzo si tiene lo sportello Cub.

Print Friendly, PDF & Email