ABETONE – CUTIGLIANO. Da ieri, venerdì 27 marzo, su tutto il territorio di Abetone e Cutigliano, il Comune ha iniziato la distribuzione gratuita delle mascherine di protezione ad ogni cittadino.
L’amministrazione comunale per far fronte al periodo emergenziale ha stanziato complessivamente 10.000 euro, destinati, oltre all’acquisto delle mascherine, anche di altro materiale di protezione ed igienizzante fornito ai medici di famiglia.
Ai fondi del Comune vanno aggiunti 14.000 euro raccolti in una straordinaria gara di solidarietà da parte delle associazioni del territorio, aziende e privati cittadini.
La consegna delle mascherine avviene casa per casa ad opera dei volontari della Pro Loco di Abetone, Cutigliano e Pian degli Ontani, dell’Unione Sportiva Melo, dell’associazione L’altro lato del Caposaldo di Pianosinatico, delle Misericordie di Abetone e Cutigliano e del Soccorso Piste Avsat.
L’iniziativa, importante sia per il contenuto, dato che le mascherine sono introvabili, è un modo per far sentire in maniera discreta, concreta e solidale, la presenza e vicinanza dell’amministrazione comunale alla popolazione e si aggiunge ai servizi attivati dall’inizio dell’emergenza corona virus:
- Il Coc, Centro operativo comunale, coordinato dalla squadra della Protezione civile del Gruppo Alpini Aldo Pagliai di Cutigliano e con la partecipazione delle Misericordie
- La consegna a domicilio di spesa e farmaci
- Un numero telefonico comunale cui far riferimento: 0573.68620 usufruibile dalle 8 alle 13
- I servizi della Società della Salute Pistoiese, contattabile ai numeri 0573.17116429 e 0573.505243 dalle 8 alle 20
Per quanto riguarda i pagamenti dei tributi e bollette comunali quali: mensa scolastica, trasporto scolastico, servizio idrico integrato, solo però per gli abitanti dell’ex territorio del comune di Abetone, Tari, imposta di pubblicità, Cosap, il Comune informa che sono stati posticipati tutti al 30 di luglio.
Rimandati in maniera analoga anche quelli afferenti l’Unione dei Comuni.
Per il momento rimane fuori l’Imu, le cui scadenze sono fissate dallo Stato.
“Il modo per uscire più in fretta possibile” da questa situazione, fa sapere il Sindaco Diego Petrucci con la lettera che accompagna la consegna alle famiglie delle mascherine, è uno solo: “usare responsabilità e rispetto”.
“In questo periodo – continua – dobbiamo evitare contatti sociali, limitandoci ad uscire di casa, escluso coloro che lo devono fare per comprovate necessità di lavoro o di salute, soltanto una volta la settimana per fare la spesa. Questo è necessario per proteggere noi dal rischio di contagio e soprattutto per proteggere i più anziani e gli ammalati. Ognuno di noi può e deve fare la sua parte.”
“Vi prego – conclude il Sindaco – di continuare a credere nella nostra montagna perché sono certo che sapremo ripartire con coraggio, tenacia e fantasia e superare anche questo terribile periodo.”
Marco Ferrari
[marcoferrari@linealibera.it]