Interrogazione presentata dall’Onorevole Giorgio Silli (Cambiamo!): “Le cause di questo blackout sono da ricercare sulle mancate o insufficienti manutenzioni delle linee elettriche”
MONTAGNA. [M.F.] L’onorevole Giorgio Silli di Cambiamo! Con Toti, ha recentemente presentato al Ministro dello Sviluppo Economico un’interrogazione parlamentare sullo stato di manutenzione delle linee elettriche della Montagna Pistoiese e della Garfagnana, nata dalle richieste del comitato Cambiamo con Toti Montagna P.se e Cambiamo Provincia di Lucca.
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Presentata dall’On. Giorgio Silli il 07/01/2021 12:07
Al Ministro dello Sviluppo economico – Per sapere – premesso che:
Premesso che il giorno 31 dicembre 2020 alle ore 23.50 circa si è verificato un blackout generalizzato di interruzione di energia elettrica dovuto a condizioni meteo avverse per il passaggio di una perturbazione a carattere nevoso, che ha interessato le zone collinari e montane delle Provincie di Lucca e Pistoia.
Le aree maggiormente impattate sono le zone boschive di alcune frazioni nei comuni di Minucciano, Castelnuovo Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Camporgiano, Sillano Giuncugnano, Fabbriche di Vergemoli, Gallicano, Careggine, Vagli di Sotto, Piazza al Serchio, Molazzana, Villa Collemandina, Barga, Pieve Fosciana, Bagni di Lucca, San Marcello Piteglio e Abetone Cutigliano.
Migliaia di famiglie sono rimaste isolate e in molte circostanze poco assistite se non dalle associazioni di volontariato.
Difficoltà maggiori si sono avute per le fasce più deboli quali anziani, bambini e persone con disabilità che hanno dovuto affrontare le rigide temperature senza il riscaldamento.
In tutte le circostanze si tratta di gruppi di utenze circoscritti in termini numerici e sparsi e isolati dal punto di vista geografico gestiti da E-Distribuzione, del gruppo Enel, che si è attivata con operazioni lunghe che vedono cittadini senza un servizio essenziale anche per oltre 60 ore.
Le cause di questo blackout, sono da ricercare sulle mancate o insufficienti manutenzioni delle linee elettriche, che con il passare degli anni, vedono una maggiore trascuratezza nel distanziamento della vegetazione, che dovrebbe come da competenza del gestore risultare a distanza di 9 metri.
Questo disagio, sicuramente evitabile con una maggiore pulizia e controllo sugli apparati di trasporto, ha dimostrato tutta la fragilità e la scarsa attenzione verso le zone montane anche nelle zone più semplici da controllare come su strade di proprietà comunale, provinciale e statale.
È opportuno e urgente che, per i luoghi suddetti, si provveda ad un ripristino di un servizio essenziale e di una manutenzione efficace:
- Se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative di competenza intenda intraprendere per assicurare ai citati territori, spesso gravati da emergenze meteorologiche, un costante funzionamento della rete elettrica, verificando le eventuali responsabilità sulla scarsa manutenzione, sulle corrette procedure di assistenza nei momenti di interruzione di energia elettrica e sui corretti rimborsi dovuti alla mancata fornitura
- Se non ritenga di intervenire promuovendo la convocazione di un tavolo con la presenza dei vertici di Enel e dei sindaci dei territori coinvolti.