empoli. PRODITORIO ATTACCO USA CONTRO LA SIRIA

Attacco missilistico [da Spuntnik Italia]
EMPOLI-VALDELSA. “Il modo di agire dell’imperialismo nordamericano è assolutamente prevedibile; ma non per questo meno pericoloso per la pace nel mondo. Ancora una volta gli Usa bombardano uno stato sovrano senza nessun avallo delle Nazioni Unite.

Avendo appreso la lezione dei nazisti tedeschi, che inscenarono il finto incidente di Gleiwitz per invadere la Polonia nel 1939, gli Usa – che al governo ci siano repubblicani o “democratici” – ripetono quella lezione in ogni parte del mondo, ogni qualvolta un popolo osi mettere in discussione gli interessi del complesso militare-industriale yankee.

Così fu nel 1964 per il cosiddetto “incidente del golfo del Tonchino”, mai avvenuto, che dette inizio all’invasione del Viet Nam; così fu tra il 1996 e il 1999, con le bombe al mercato di Sarajevo e la strage di Srebrenitsa, opera degli stessi musulmani bosniaci per provocare i bombardamenti Nato sulla Serbia; così è stato nel 2003, con le false provette di antrace mostrate da Colin Powell all’Onu per “giustificare” l’attacco alle presunte armi chimiche di Saddam Hussein.

Così ora: un presunto attacco con armi chimiche su Khan Sheikhun ha servito da pretesto per i bombardamenti nordamericani su Homs. Non a caso, immediatamente dopo i 59 razzi Usa, i terroristi dello Stato islamico sono andati all’attacco delle posizioni governative a Al-Furqalas.

Come non vedere una perfetta pianificazione delle mosse tra Pentagono, Turchia, Iraq e terroristi islamici?

Nel momento in cui anche numerosi paesi europei cominciavano a mettere in dubbio le tesi propagandistiche sull’uso di gas da parte delle forze governative siriane, Washington, senza attendere nessuna risoluzione delle Nazioni Unite e per non rischiare di veder bloccare i propri piani di attacco, ha proditoriamente bombardato, con pretesti artificiosi, uno Stato sovrano, in violazione delle norme del diritto internazionale. Lo ha fatto con missili lanciati da due cacciatorpediniere che incrociano nel Mediterraneo orientale.

L’imperialismo Usa è oggi il principale pericolo di guerra. Le basi nordamericane in Italia e la permanenza dell’Italia nella Nato mettono a rischio anche la sicurezza del nostro paese.

Il circolo PRC-Valdelsa fiorentina organizza un presidio, in via G. Matteotti, a Castelfiorentino, per domani 8 aprile, dalle ore 10 alle ore 13, contro l’attacco Usa alla Siria.

[comunicato prc-valdelsa fiorentina]

Print Friendly, PDF & Email