estate. E PARTE LA GRANDE MACCHINA DEL TURISMO TOSCANO

Firenze dall’alto
Firenze dall’alto

FIRENZE. Ci siamo, mancano poche settimane e inizierà ufficialmente l’estate. La stagione turistica però, nonostante i gravi disagi causati dal maltempo, è già iniziata.

In realtà nelle città d’arte non è mai mancato un buon flusso turistico, ma ora è il momento del turismo vacanziero, quello che affolla anche le coste, e che in Toscana darà un forte incremento al settore.

Le previsioni stimate lo scorso gennaio erano già piuttosto buone anche perché oggi acquistare un volo aereo o un soggiorno online è molto facile con delle carte di credito o carte paypal alternative al pagamento con bonifico, e quindi anche molto più sicure, incentivi non piccoli per chi desidera partire senza spendere cifre esorbitanti o senza dover obbligatoriamente fare file infinite nelle agenzie di viaggio.

E così, grazie anche alla tecnologia, si prevede un +1,5%, il che significherebbe per la Toscana circa 45 mila pernottamenti spalmati su tutta la regione.

Turisti agli Uffizi
Turisti agli Uffizi

Non solo, stando alle stime del Centro Studi Turistici di Firenze, dal 2016 al 2020 la regione Toscana potrà davvero dirsi soddisfatta per un trend dato sempre in crescita e su un comparto, quello del turismo, che trainerà sempre più l’economia.

Saranno soprattutto i turisti dei paesi Extraeuropei a visitare la Toscana, Usa e Canada in primis, mentre si segnala un leggero calo per quanto riguarda i turisti provenienti dal Sol Levante.

In forte aumento i turisti provenienti dalla Cina, dalla Russia e dall’India, nemmeno a dirlo, quei paesi in cui chi è benestante lo è senza mezze misure e dispone di grossi beni e somme di capitale.

Turisti a Firenze
Turisti a Firenze

Non mancheranno comunque anche i turisti provenienti dal vecchio continente, con in testa svizzeri, spagnoli e tedeschi, ma seguiti a ruota da francesi, Paesi Bassi e inglesi.

Insomma, il turismo per la Toscana potrebbe essere in questa nuova stagione la chiave di svolta per ricominciare a risalire la china dalla crisi che ha depresso l’economia della regione e di tutto il territorio nazionale.

Naturalmente i punti di forza della ricettività di questa meravigliosa regione sono appunto l’ospitalità, calorosa, attenta, empatica, l’ottima offerta enogastronomica e delle bellezze paesaggistiche, storiche, culturali e artistiche. Non resta che attendere i prossimi giorni e confidare nel bel tempo.

[redazionale di simona lotta]

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