Aumentano i collegamenti con Pistoia e Montecatini-Terme: saranno attivi anche di notte collegamenti con i grandi, medi e piccoli centri italiani. Alla luce dei nuovi stili di viaggio, orientati verso comportamenti più responsabili, l’autobus si offre come possibile soluzione in grado di coniugare le esigenze di economicità con quelle di sostenibilità
MILANO. Con l’estate, FlixBus torna a offrirsi come soluzione di viaggio per raggiungere Pistoia e Montecatini Terme. In questo modo, la società intende contribuire alla promozione del territorio supportando un approccio al viaggio più rispettoso dell’ambiente, basato sull’utilizzo di mezzi di trasporto collettivi e indipendente dall’auto privata.
A Pistoia gli autobus FlixBus fermano presso la fermata di Piazza Treviso e in Piazza Dante Alighieri (Stazione FS). Coerentemente con la volontà di supportare il turismo incoming e contribuire attivamente alla valorizzazione del patrimonio locale, il capoluogo di provincia sarà collegato per tutta l’estate con oltre 20 città.
Pistoia potrà beneficiare innanzitutto di nuovi arrivi da grandi centri italiani come Roma e Genova, dove la frequenza delle corse sale da 11 a fino a 13 alla settimana, o Torino, con un aumento da cinque a sette corse settimanali. Inoltre, verso Pistoia partiranno settimanalmente fino a sette corse dalla Spezia, e fino a sei da Napoli, Caserta e Salerno. Fra le mete estere, la città è raggiungibile anche da Grenoble, per facilitare l’arrivo di nuovi flussi turistici dalla Francia, a fronte di spese contenute e in modo più sostenibile.
Montecatini Terme è invece collegata in Piazzale Italia, dove ogni settimana arriveranno, fra le altre, fino a 11 corse a settimana da Roma e Genova, fino a sei da Napoli, Caserta e Salerno e fino a cinque da città come Campobasso, Foggia e San Severo, in alcuni casi anche con collegamenti notturni che permetteranno a chi viaggi di ottimizzare i tempi.
«Crediamo che un’offerta di mobilità collettiva efficiente e capillare possa coniugare al meglio l’esigenza di sostenibilità con quella di economicità, oltre a contribuire a creare opportunità per lo sviluppo turistico del territorio», ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.
«Anche per questa estate, oltre ad aumentare la frequenza dei collegamenti sulle rotte nazionali più note e battute, abbiamo voluto valorizzare località meno conosciute del nostro bellissimo Paese. La varietà del nostro patrimonio è una ricchezza inestimabile, e riteniamo fondamentale facilitare l’accesso anche a centri meno frequentati. In questo modo possiamo contribuire a mettere in luce le particolarità del territorio incentivando forme di viaggio rispettose dell’ambiente, con la possibilità di generare un indotto per le economie locali e incoraggiare un approccio alla scoperta dei luoghi di cui possano beneficiare anche le comunità di destinazione», ha aggiunto Incondi.
Sono circa 300 le città italiane raggiungibili a bordo degli autobus verdi. Di queste, circa il 40% sono comuni con meno di 20.000 abitanti: garantendo collegamenti anche con diversi centri minori, FlixBus intende facilitare gli spostamenti delle persone anche verso località meno facilmente raggiungibili dalle altre regioni e, al contempo, contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici e alla promozione delle aree interne, che il dibattito pubblico ha riconosciuto come possibili hub di sviluppo per stili di vita più sostenibili.
I biglietti sono acquistabili tramite tutti i canali della società: dal sito, dall’app FlixBus gratuita e presso i rivenditori fisici in tutta Italia.
Come conciliare sostenibilità e economicità? L’autobus come possibile soluzione
Se si considerano i fattori di emissione in Europa, un’auto personale produce in media 166 grammi di CO2 per passeggero per km, mentre un autobus FlixBus si contraddistingue per un fattore di emissione medio di soli 27,8 grammi di CO2 per passeggero per km, più di 5 volte inferiore.
Preferendo l’autobus all’auto, chi viaggia potrà così ridurre il proprio impatto a fronte di una spesa contenuta. I benefici di questo approccio alla scelta del mezzo, che coniuga le esigenze di sostenibilità e di economicità, si vedono soprattutto sul lungo periodo: nel 2023, chi ha preferito FlixBus e FlixTrain ad altre soluzioni negli oltre 40 Paesi dove opera la società, ha permesso di risparmiare oltre 1 milione di tonnellate di CO2, di cui ben 152.000 solo in Italia.