«ETICA E SERVIZIO», IL ‘CREDO’ DEL NUOVO PREFETTO

Angelo Ciuni
Angelo Ciuni

PISTOIA. [a.b.] Il Consiglio dei Ministri, riunito ieri venerdì 12 dicembre 2014 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e segretario il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina ha approvato, su proposta del Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, il movimento dei prefetti.

Da qui è emerso lo spostamento del dottor Mauro Lubatti da Pistoia a La Spezia mentre al suo posto arriverà il dottor Angelo Ciuni che cesserà la disposizione con incarico ai sensi della legge n 410/91. Angelo Ciuni, prefetto dal maggio 2012, era tra i funzionari dell’interno collocati a disposizione, dopo aver chiuso, nell’ottobre scorso, un’esperienza di due anni come commissario alla Provincia di Biella.

In precedenza, aveva svolto un delicato incarico come commissario prefettizio nel Comune di Manduria, in provincia di Taranto. Era responsabile del gruppo di lavoro incaricato di scoprire eventuali infiltrazioni mafiose all’interno dell’amministrazione comunale, sciolta a maggio 2012 dopo le dimissioni di 16 consiglieri.

Nella tesi d’esame al XV Corso per Vice Prefetti Ispettori seguito a Roma nel 1999 Angelo Ciuni aveva trattato il tema “Etica e Servizio”, argomenti tanto importanti se teniamo conto anche di quanto è successo recentemente presso la Prefettura pistoiese.

Così il dottor Ciuni concludeva la sua tesi:

…ciò che maggiormente si è andato consolidando in chi scrive è il convincimento sempre più profondo che la Pubblica Amministrazione soffra dei mali di cui soffre il mondo intero e maggiormente quello industrializzato e ricco. Questo “male” è individuabile nella mancanza di comportamenti “Etici” e nella mancanza di spirito di Servizio. La Pubblica Amministrazione, in uno stato cosiddetto moderno, è certamente un termometro ma è soprattutto un faro cui fare riferimento; è dal suo funzionamento, dall’essere al “servizio”, fino in fondo, dei cittadini che nasce la cultura nel senso più alto in cui la si possa intendere.

Il Prefetto Lubatti
Il Prefetto Lubatti andrà a La Spezia

È la Pubblica Amministrazione che testimonia l’attenzione all’altro, la capacità di ascolto e di relazione, l’attitudine a guardare oltre i ristretti confini individuali e ad esplorare il futuro. Dove esiste una Pubblica Amministrazione che funzioni in tal senso è impossibile non cresca la partecipazione personale e la consapevolezza di ogni singolo consociato che, sentendosi anche protetto e garantito dal sistema istituzionale, entra in un rapporto biunivoco con esso innescando un circolo virtuoso di interscambio ed azione comune, ognuno nel proprio campo e nella particolare dimensione.

Ottimistica è quindi la sensazione che deve oggi essere presente in ognuno di noi nel prendere atto di quanto si sta tentando di fare per assicurare l’inizio di un nuovo corso che, basandosi su un ideale di altruismo e solidarietà, contribuisca all’affermazione di una Pubblica Amministrazione che basi il suo operato solo ed unicamente su una concezione etica dell’azione che sia finalizzata unicamente al perseguimento del bene comune.

Vedi: http://ssai.interno.it/download/allegati1/instrumenta_10_11_ciuni.pdf

Print Friendly, PDF & Email