QUARRATA. [a.b.] Ex Caselli ancora senza una soluzione in vista se non la richiesta di cambio di destinazione d’uso da parte dell’Asl che sarebbe pronta a stipulare il preliminare d’acquisto dei locali di via Montalbano di proprietà della famiglia Gemignani per la sede della “Casa della Salute”.
A smuovere la situazione (per lo meno nell’opinione pubblica) è stato il comunicato del Movimento Cinque Stelle. A questo proposito Lorenzo Rossomandi, uno degli artefici a suo tempo del movimento nato per salvare il Caselli ha scritto:
La peggiore delle conseguenze di questa storia è che molti quarratini sono umiliati, pur non sapendolo… sono i silenti che continuano a vivere nella loro beata inconsapevolezza della discesa a capofitto a cui questa amministrazione sta costringendo questa città.
Se il sindaco si rivolge ai silenti, noi ci rivolgiamo a coloro che hanno ancora la capacità di intendere e di volere.
Non possiamo più tollerare questo stato di cose. Al Caselli si uniscono storie di incomprensibile apatia: discariche a cielo aperto, fossi abbandonati e pronti a riversare nelle case dei quarratini metri cubi d’acqua alla prima pioggia, gestione della città con lo scopo di renderla un deserto, continua incompetenza nell’affrontare il pericolo degli sforamenti dell’inceneritore, scuola di Vignole lasciata al suo destino. In una parola #solobanchettisaifare.
Vorrei precisare che, per quanto possa condividere molte delle baffaglie del M5S, e simpatizzare con esso, vorrei ribadire la mia indipendenza da qualsiasi movimento.
Lorenzo Rossomandi (da fb)