EX MODERNO: IN DONO LE POLTRONE DEL VECCHIO CINEMA

La platea
Sic transit gloria mundi… Che tristezza!

QUARRATA. [a.b.] Il Comune di Quarrata, proprietario del vecchio cinema Moderno ubicato fra piazza Risorgimento e piazza della Costituzione, nell’ambito del progetto per la completa demolizione dello stesso fabbricato, il cui termine di avvio lavori è previsto per la prima metà del mese di ottobre 2015, intende verificare la sussistenza di interesse nell’acquisizione, a titolo gratuito, delle vecchie poltrone imbottite presenti all’interno dello stesso immobile.

Si tratta di circa 560 poltroncine (40 per file da 9 poltroncine oltre 25 file da 8) sia della galleria che della platea dello storico edificio.

Le poltroncine dell'ex Moderno
Le poltroncine dell’ex Moderno

Nella valutazione dei costi per la demolizione del fabbricato e la rimozione di tutti i beni mobili presenti all’interno, gli oneri per la rimozione e lo smaltimento delle poltrone del Cinema Moderno ne costituiscono una quota parte tale che, per il Comune di Quarrata, le poltrone stesse risultano prive di valore economico.

Chi fosse interessato ad acquisire a titolo gratuito le stesse poltrone può farne semplice richiesta scritta a mezzo di raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, o con consegna a mano, entro il termine perentorio del giorno 31/08/2015 al seguente indirizzo: Comune di Quarrata, via Vittorio Veneto n. 2, 51039 – Quarrata.

Il bando, i moduli per la richiesta e le foto: http://www.comunequarrata.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5561

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One thought on “EX MODERNO: IN DONO LE POLTRONE DEL VECCHIO CINEMA

  1. Boh va bene consumo di terreno zero, ma abbattere i volumi già esistenti e recuperabili mi pare un controsenso, in una città con un ecomostro a dare il benvenuto sulla via di accesso principale: dagli anni 70 fa bella mostra lo scheletro in calcestruzzo incompiuto, su un terreno incolto a due passi dalla caserma dei CC.
    Non mi pare che scarseggino i campi (incolti) a Quarrata, speriamo che una volta abbattuto il cinema si possa ammirare un parco ben tenuto… ma proprio li andava fatto?

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