ex-ospedale pacini. AREA DISAGIATA. PROVATE A CHIEDERE CHIARIMENTI E NOTIZIE AL NICCOLAI

Perché non è Linea Libera a chiedere al consigliere regionale che sia lui a fornire il documento con il quale è stato concesso questo status all’ospedale montano?


 

L’ex-ospedale Pacini oggi Piot e il sorridente Marco Niccolai: quello che ama tutte le novità (schlein compresa)  e le saluta come «il sol dell’avvenir»

 

SAN MARCELLO. Un cittadino della Montagna si è armato di pazienza e ha letto, oltre al documento inviato al presidente della regione Toscana Eugenio Giani, tutti gli allegati che ha trovato nell’articolo di Linea Libera, unico giornale di famosissimi stalker ad averli pubblicati.

L’articolo cui si riferisce il lettore lo trovate qui: ex-ospedale pacini. uno smantellamento ancora da chiarire, e se non l’avete letto, armatevi anche voi di pazienza, come il lettore che vuole mantenere l’anonimato, e leggetelo, allegati compresi.

Alla fine della lettura, il lettore rompipalle ha riordinato le idee e si è fatto questa domanda: «Perché non chiedere spiegazioni direttamente e subito al consigliere regionale Marco Niccolai, visto che nel comunicato del 14 agosto 2020, allegato al documento inviato a Giani, afferma che: l’ospedale Pacini di San Marcello è classificato, ai sensi del Decreto Balduzzi, come sito in ‘area disagiata’ e che questo significa l’applicazione degli standard previsti dal punto 9.2.2. del decreto stesso?».

Come nella barzelletta del “prete scopìno”, i pistoiesi, malati di provincialismo, appena vedono un* nuov*, hanno l’acquolina in bocca, vanno in estasi e ‘vengono’, mentre Tvl li immortala… 1

Il lettore aggiunge: «Se il Niccolai ha affermato questo, sono portato a credere che sulla questione del riconoscimento di status del Pacini quale presidio di “area disagiata”, erano sicuramente d’accordo con lui i sui diretti superiori: l’allora presidente della Regione Enrico Rossi e l’allora presidente del consiglio regionale Eugenio Giani. Ne consegue che quanto affermato nel comunicato non è certo una iniziativa e un’invenzione del solo consigliere Marco Niccolai».

A noi di Linea Libera chiede: «Perché non è il vostro giornale a rivolgere la domanda precisa al consigliere Marco Niccolai e che sia lui a fornire tramite il giornale il documento con il quale è stato concesso il riconoscimento di area disagiata e la data precisa di quando è stato attuato?».

Come nella barzelletta del “prete scopìno”, i pistoiesi, malati di provincialismo, appena vedono un* nuov*, hanno l’acquolina in bocca, vanno in estasi e ‘vengono’, mentre Tvl li immortala… 2

Linea Libera ha raccolto la richiesta del lettore e ha invito per e-mail il presente articolo al diretto interessato, cui si chiede spiegazioni e i documenti comprovanti le sue affermazioni del 2020.

Linea Libera rimane in attesa di ricevere il documento da girare al lettore della Montagna. l lettore, nel frattempo, pazienti, virtù che sicuramente non gli manca dato che lui e la montagna tutta attendono da oltre 10 anni il ripristino del Pronto Soccorso.

«La pazienza è la più grande delle preghiere», diceva Buddha. Ma siamo sicuri che le preghiere siano ascoltate dai politici? Ma, chiosa Socrate: «C’è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere una virtù».

Marco Ferrari
[marcoferrari@linealibera.it]


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