EXPO DI PISTOIA, COME LA CITTÀ PROMOVEVA SE STESSA NEL 1899

Pannello porta
Pannello porta

PISTOIA. Promuovere Pistoia e i suoi prodotti attraverso la meraviglia e lo stupore del pubblico: questo fu il fine dell’ambiziosa impresa, nella quale Pistoia ha impegnato le proprie forze migliori sul finire dell’Ottocento: L’Esposizione circondariale per l’industria, la floricoltura e l’orticultura del 1899, un piccolo ma perfetto esempio delle Expo nazionali e universali, realizzate in quello stesso secolo sia in Italia che nel resto del mondo.

La mostra, a cura di Silvia Mauro e Nilo Benedetti, “L’Expo di Pistoia del 1899”, che sarà inaugurata nell’ambito di Leggere la Città giovedì 9 aprile alle 16 nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale, racconterà, attraverso riproduzioni di fotografie, manifesti, materiale pubblicitario e documenti dell’epoca, la genesi e l’allestimento dell’Esposizione circondariale di Pistoia del 1899.

Prodotti manifatturieri e florovivaistici, opere d’arte antica e moderna, stampe fotografiche, oggetti preziosi e cimeli risorgimentali riempirono per l’evento gli stand espositivi posti in piazza San Francesco e negli edifici circostanti – come la chiesa di San Francesco e l’ex convento da Sala. Dalla realizzazione di strutture architettoniche temporanee grandiose, a un allestimento degli oggetti volto a suscitare meraviglia e stupore negli spettatori, dall’uso, a scopo decorativo, dell’invenzione – allora recente – della luce elettrica, all’organizzazione di numerose attrazioni e divertimenti: così Pistoia si trasformò per il proprio Expo.

Data la rilevanza dell’evento, il materiale documentario, pubblicitario, fotografico e iconografico prodotto per l’occasione fu moltissimo ed è tuttora conservato in diversi istituti cittadini (la Biblioteca Forteguerriana, l’Archivio di Stato, l’Archivio Storico del Comune di Pistoia), in archivi di associazioni, come quelli della Società Pistoiese di Storia Patria, della Filarmonica Borgognoni, della Società Ferrucci Libertas –, ma anche nelle case di molte famiglie pistoiesi e di collezionisti privati.

La mostra nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale intende, dunque, illustrare questa straordinaria impresa, valorizzando – attraverso riproduzioni e ingrandimenti – il materiale storico reperito e quasi totalmente inedito. Particolare risalto sarà dato alle riproduzioni delle numerose fotografie dell’evento conservate presso la Biblioteca comunale Forteguerriana. Gli originali delle stampe fotografiche saranno, contemporaneamente, messi in mostra nelle bacheche poste nella Sala Gatteschi della Biblioteca, insieme ai molti altri documenti conservati dallo stesso istituto, quali cataloghi, manifesti, lettere, diplomi, biglietti di ingresso e abbonamenti.

La mostra prende ispirazione dal libro “L’incanto Malefico” di Silvia Mauro, Settegiorni editore (2015), che sarà presentato – sempre nell’ambito di Leggere la Città –  sabato 11 aprile alle 15.30, alla biblioteca Forteguerriana.

La mostra sarà visitabile per tutta la durata della manifestazione dalle 9 alle 23 e resterà aperta successivamente tutti i giorni fino al 19 aprile con orario 9-13 e 15-18.

[comune pistoia]

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