PISTOIA. Il Gruppo consiliare “Pistoia Domani” scrive:
La Commissione di vigilanza e controllo sulle partecipate deve essere convocata quanto prima per consentire al Consiglio Comunale di essere messo a conoscenza di quanto sta accadendo a Far.Com. e affinché l’Assessore registri gli indirizzi da esprimere nel corso della prossima assemblea della società, anzi ci sembra assurdo che, nell’Amministrazione della trasparenza il Sindaco e la Giunta non abbiano ritenuto opportuno un passaggio in Commissione prima dell’assemblea che si era convocata per il 28 giugno.
Il nostro diritto (e dovere) di essere informati e di esprimere il nostri indirizzi sarebbe stato irrimediabilmente pregiudicato se l’assemblea di ieri si fosse svolta regolarmente, invece abbiamo appreso che nessun punto all’ordine del giorno è stato discusso e votato: non è stato approvato il bilancio, che presenta una perdita di circa 57.000 Euro (da oltre 600.000 Euro di utile stimati!), non è stato rinnovato il collegio dei sindaci revisori, nulla è stato deciso in merito al compenso variabile dell’amministratore precedente, né alla sponsorizzazione promessa al Comune per la manifestazione Leggere la Città e poi rifiutata dal nuovo amministratore.
In definitiva, sono molti e rilevantissimi i temi su cui il Consiglio Comunale deve poter aver voce in capitolo, non ultima la posizione di Far.Com. nei confronti dell’Agenzia delle Entrate (ricordiamo che sono state versate imposte non dovute per oltre 200.000 Euro).
Vogliamo affrontare i problemi seriamente sul piano politico oppure l’intento è quello di far cessare il clamore intorno a questa vicenda sperando che la città dimentichi l’ennesimo pasticcio?
Margherita Semplici
Alessandro Tomasi
Alessandro Capecchi
Stefano Gallacci
[Gruppo Consiliare “Pistoia Domani”]
