PISTOIA. Tutta la storia di Farcom appare come una poesia d’amore di Vincenzo Cardarelli: una poesia dell’andi-rivieni, del detto-taciuto, del fatto-nonfatto. O se preferite: del renzismo fatta carne in quel di Pistoia.
«Oggi che t’aspettavo | non sei venuta»… Oggi, appunto, che potevamo parlare della battuta d’arresto del signor Alessio Poli; quello a cui abbiamo rivolto, nei nostri precedenti interventi, diverse domande: dal perché non abbia mai firmato nessun documento per la Procura di Pistoia, al se abbia/non abbia denunciato di proprio pugno (come secondo noi era suo precipuo dovere) la mancanza dei famosi registri d’inventario che, in tutto il polverone innalzato (sempre, a nostro avviso, inutilmente), dice di non aver mai trovato.
Forse un tocco – o una toccata e fuga? – sul bocciamento del bilancio-Poli (bello il bocciamento: chiederemo alla Crusca e a Renzi di infilarlo nel dizionario come… petaloso!) non ci sarebbe stato male né fuor di luogo: ma Pistoia tace. Come del resto la donna d’amore di Cardarelli, che il poeta aspetta inutilmente, come un Godot.
Eppure Bertinelli è incazzato (dicono i soliti bene informati) come una scimmia con i sindaci revisori di Farcom, che non “s’ènno” accorti di nulla. O, se lo hanno fatto, è successo sempre troppo tardi.
In ballo ci sono non soltanto i numeri ballerini dei buchi di Alessio Poli, con la sua perizia tecnica di parte che è stata presa subito e troppo sul serio; numeri ballerini che non solo non sono riusciti a convincere Mazzanti, ma lo hanno addirittura messo in agitazione tanto da consultarsi e decidere (ci dicono) con l’Assessore Musumeci.
In ballo non ci sono solo questi, ma anche un volatile sfumare di € che vengono al momento (se abbiamo ben capito) lasciati in sospeso: e su cosa potrà contare, allora, “Leggere la città” così caro a questa Giunta?
I pistoiesi (che contano, ovviamente) sono poi tutti lì abbriccati – si diceva una volta per gli innamorati focosi – a sorvegliare Simona Laing come se dovessero aspettarsi che, da un momento all’altro, si rivelasse la vera unica untrice, la portatrice di aviaria o, peggio ancora, di Ebola. Come se Cristo si fosse fermato a Ebola, insomma.
E anche qui ci viene da ripetere: a chi fa comodo, in buona sostanza, che la sua testa cada come quella di un’Anna Bolena? Per quale motivo, precisamente?
L’ultima domanda ancora una volta a tutti i pistoiesi (che contano, ovviamente): non vi sembra logico, dopo il bocciamento del bilancio, che per l’artefice di quell’opera d’inchiostro dovesse valere il principio delle dimissioni?
O Poli è stato davvero imposto a Bertinelli dal P[artito] D[iRenzi] e perciò non è rottamabile in quanto rottamatore…?
«Perché non parli?», dicono avesse detto Michelangelo picchiando con il mazzuolo un ginocchio del Mosè…
Oggi che t’aspettavo
non sei venuta.
E la tua assenza so quel che mi dice
e la tua assenza che tumultuava
nel vuoto che hai lasciato
come una stella.
Dice che non vuoi amarmi.
Quale un estivo temporale
s’annuncia e poi s’allontana,
così, ti sei negata alla mia sete.
L’amore sul nascere,
ha di questi improvvisi pentimenti.
Silenziosamente
ci siamo intesi.
Amore, amore, come sempre
vorrei coprirti di fiori e d’insulti.
Ah, povero Cardarelli che, fra un caffè e un altro in via Veneto, avevi il tempo di scrivere anche Sera di Gavinana!
[Edoardo Bianchini]
Coraggio Poli, faccia per una volta l’anglosassone, si dimetta come ha fatto Cameron…d’altro canto quando si parte per trionfare e si finisce ridicolizzati non ci sono molte alternative. Per gli uomini. Per i caporali non so. E questo vale anche per Bertinelli il frettoloso e per i 5 stelle dall’esposto facile.
Massimo Scalas
Felice di vedere che qualcuno si è preso la briga di fare accesso agli atti in Procura e abbia letto 104 pagine di esposto “facile”.
Diversamente fosse, quindi non conoscendo il contenuto dell’esposto 5 stelle, suggerirei di attendere che la Procura, e non solo, si pronunci; al di là di moti e modi frettolosi o ritenuti tali.
Ricordo che noi abbiamo fatto si un esposto (depositato il 13 maggio, circa 20 giorni dopo il Comune) ma non mi pare che il M5S abbia preso posizioni su chi ha ragione tra Poli e Laing…e tanto meno non abbiamo giudicato l’operato di entrambi gli A.U. di Far.Com non essendo di nostra competenza le verifiche del caso tuttora in corso.
L’unica cosa sulla quale sono d’accordo è il ridicolo e l’omertà che circonda questa faccenda.
Saluti.