FARMACISTI FAR.COM AGLI ARRESTI DOMICILIARI: LE DICHIARAZIONI DELLA PRESIDENTE LAING

Simona Laing, Presidente Far. Com
Simona Laing, Presidente Far. Com

PISTOIA. Sottraevano medicinali in una farmacia comunale e sono stati raggiunti da un’ordinanza di  arresti domiciliari due coniugi 63enni dipendenti Far. Com.

Stamattina, 1° marzo, la Polizia di Pistoia, al termine di una complessa attività di indagine portata avanti per ordine del sostituto procuratore, dott. Francesco Sottosanti, ha dato esecuzione alla  misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal G.I.P. del Tribunale, dottoressa Patrizia Martucci, nei confronti dei coniugi P. A. e O. E. di Pistoia, ambedue  63enni,  poiché gravemente indiziati dei reati di peculato continuato e truffa aggravata a danno della Far.Com. di Pistoia.

Il comportamento della farmacista non si limitava – pare – ad asportare i farmaci, ma si estendeva anche alla sottrazione dal contante dalla cassa. Fin qui la notizia nella sua sostanziale consistenza. Altri particolari siamo tuttavia riusciti a raccogliere.

La dottoressa, direttrice di una farmacia Far.Com fuori Pistoia, sarebbe stata prima trasferita a svolgere le funzioni di direttrice in una delle altre sedi cittadine, poi, sarebbe stata destinata a dirigere una sede Far.Com situata nell’area sud della nostra provincia, più o meno in area Valdinievole. Pare, fra l’altro,  che la farmacista avesse già maturato da tempo l’anzianità contributiva necessaria per il diritto alle pensione, ma che avesse preferito rimanere comunque in servizio.

Sulla vicenda – la seconda in un paio di giorni di quelle legate ai farmaci e al loro commercio (vedi) – la Presidente di Far.Com Spa, dott.ssa Simona Laing, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

 

Far.Com 3 di via dello Stadio [foto di repertorio]
Far.Com 3 di via dello Stadio [foto di repertorio]
Far. Com Spa è parte lesa in questa vicenda ed ha già dato mandato ai propri legali di far valere in tutte le sedi opportune i propri diritti per i danni materiali e di immagine conseguenti. L’azienda, da parte sua, si riserva di valutare le eventuali misure disciplinari che si rendessero necessarie ed opportune nei confronti della dipendente.

Le indagini svolte hanno preso le mosse da segnalazioni interne pervenute alla sottoscritta, che ha ritenuto di portare all’immediata attenzione dell’autorità Giudiziaria.

Rimango fiduciosa nel lavoro della magistratura e spero che il procedimento avviato porti al rapido accertamento della verità dei fatti.

Tengo a precisare che le procedure di controllo aziendali e la grande attenzione di Far. Com e dei suoi farmacisti verso i propri clienti mi portano a dare massima garanzia sulla qualità dei prodotti venduti e dei servizi offerti, anche a fronte dei fatti gravissimi, e comunque del tutto isolati, che si contestano alla dipendente.

Simona Laing

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