I due traballanti amministratori di FdI nell’occhio del ciclone con una mozione di sfiducia dei nove consiglieri di opposizione da discutere in consiglio entro 30 giorni. In tribunale, fra false testimonianze e calunnie, avevano dato a intendere a Curreli, Grieco e Gaspari, che fossimo noi di Linea Libera a voler loro male e a perseguitarli. In realtà erano solo dei dilettanti allo sbaraglio che hanno sbagliato tutto mettendosi in mano alla loro segretaria generale, la discutibile dottoressa Paola Aveta
OBBRÀVA OPPISIZIONE! IL BENESPERI
DIA PUR BATTAGLIA: MA È IN CASINI SERI
Chissà quanto piangeranno stamattina in tribunale a Pistoia! Sia i nostri due grandi accusatori – il sostituto Claudio Curreli, che viene stimato un uomo di ferro; e il facente funzione Giuseppe Grieco, entrambi così feroci contro Linea Libera da chiedere e ottenere pene severissime da parte del poco attento giudice Luca Gaspari!
Dovranno versare amare lacrime, perché ieri sera, all’incontro dei nove consiglieri di opposizione di Agliana, ribattezzabile ironicamente come una “congiura de’ Pazzi”, all’unanimità si è levata la voce contro la stupidità politico-amministrativa dei due campioni del senatore La Pietra: Pedrito il falso epigastràlgico, nomato il cacaiola; e l’assessore de coccia, l’infiocchettato Maurizio Ciottoli cianchettatore, scazzottatore, falso testimone in aula e, perlopiù, guidato dai feromoni femminili che gli si spargono intorno. Lui, per i lettori, è e resta Agnellone-Segatura-Panettone-Bottarga etc. etc.
I Pazzi, ieri sera, hanno deciso (salvo quacquaracquose inversioni di marcia, in politica sempre possibili) un’unanime mozione di sfiducia nei confronti del centrodestra del rinnovamento (del Menga) promesso e mai attuato ad Agliana.
E i Pazzi non potevano che decidere in tal senso, cari aglianesi presi per il culo. Si sono fatti eleggere – codesti due “cosi” – e per prima mossa hanno scelto di farsi eterodirigere dalla segretaria Paola Aveta, giunta ad Agliana non per seguire le norme della buona amministrazione, ma solo per calmare le acque; non per ascoltare e mettere in atto le idee del duo Benesperi-Ciottoli più Lega, ma per somministrare secchi di Valium a tutti; sedare le loro promesse elettorali e, di fatto, acquietare le acque smosse dal mai-comandante Andrea Alessandro Nesti, chiaramente noto e benvisto dai sostituti e dalla procura.
Aveta ascoltato troppo l’Aveta e ora, cari bimbominchia e Agnellone (la prima è una definizione di Silvio Buono in una conversazione intercettata con la vigila Vilucchi; la seconda è una nostra definizione del lupo che si era trasformato in agnello), state per prenderlo – come si dice – nello zipèppe.
In politica si paga tutto. E voi state per farlo perché avete “sfarinato i gemellini” di tre quarti di Agliana, cari resistenti che promettete battaglia per restare dove siete perché vi ci sentite a vostro agio.
La mozione di sfiducia è il regalo di Natale che le opposizioni hanno dato, come risposta, alle vostre strafottenti posizioni da padrone. Quando poi verrà fuori che uno – il Benesperi – è un calunniatore, e l’altro – il bottargante – è un falso testimone in aula, vogliamo proprio ridere delle affermazioni severe e censorie di Curreli e di Grieco nei confronti di noi di Linea Libera, che tutto siamo fuorché delinquenti come quei magistrati hanno voluto far credere.
Ora l’iter è segnato: mozione di sfiducia. Che deve essere discussa entro 30 giorni in consiglio. Verrò anch’io di persona, cari ex-amici accoltellatori alla schiena, a vedere le vostre facce da beccafico quando sarete delle ballerine (stando agli Squallor) con una gamba sola e dovrete lottare contro la stupidità politica che vi ha fatto essere succubi della vostra adorata segretaria comunale.
C’è perfino, in giro, un’intercettazione (grazie De Gaudio-Serranti!) da cui emergerebbe che il duo (di briscola) Luca-Maurizio, instradato dalla loro prònuba, si sarebbe accordato con il mai-comandante Nesti per una pace sociale e di armistizio: noi non ti rompiamo i cabbasisi e tu, Nesti, rinunci a far cause al Comune. Forse questa intercettazione non è totalmente vera: ma gira questa roba. Il tempo passa e tutto verrà fuori.
Nel frattempo, saluti alla stampa organica locale e provinciale e… un bel pacco di fazzolettini Tempo per Grieco, Curreli e Gaspari. Garantisti (ma la verità non si modifica) dei delinquenti e degli oppressori dei giornalisti seri come noi.
Anche se non sappiamo fare giornalismo alla Montanelli…
Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]
Dipendenti del Comune, quest’anno niente panettone del Ciottoli?