PISTOIA. Il collegamento Doganaccia – Corno alle Scale non è un’opera prioritaria per lo sviluppo della montagna pistoiese.
Penso che i fondi, enunciati nel protocollo, debbano essere destinati in maniera diversa e non per la costruzione di un impianto fine a se stesso se prima non viene preceduto da uno sviluppo delle infrastrutture stradali e ricreative, da un adeguamento degli standard di accoglienza delle strutture ricettive ed un miglioramento e messa in sicurezza degli impianti di risalita e delle piste.
La montagna ha si bisogno di risorse ma a nostro avviso ha bisogno di un progetto vero di rilancio. È paradossale che da una parte si dica di investire e dall’altra si eliminano servizi come uffici postali ed ospedali senza poi pensare ad un trasporto pubblico efficiente.
La montagna ha già avuto negli anni decine di milioni di euro di contributo ma una mancanza progettuale complessiva da parte di una Sinistra incapace di pensare ad un vero progetto di rilancio, hanno reso questi contributi di fatto praticamente inutili.
Si parla di 27 milioni di cui circa un terzo per costruire una cattedrale nel deserto.
Un impianto che servirà solo a trasportare gli utenti della neve dalla Toscana all’Emilia-Romagna trasformando Cutigliano in un bel parcheggio e la Doganaccia in un punto di partenza per una giornata di sci e in punto di rientro per la sera.
Se l Emilia è così interessata a questo collegamento ribaltiamo la frittata. Lo finanzino loro e noi gli diamo un contributo?
Ma allora che facciamo? Rinunciamo a queste risorse, ad investimenti sul territorio?
Direi proprio di no, ma rendiamoli davvero funzionali.
Allora, come proposta, perché non pensare di destinare questi milioni di euro, tutti o in parte, ad un fondo di garanzia da mettere a disposizione dei privati e del pubblico per usufruire di finanziamenti ulteriori fungendo da moltiplicatore?
Sicuramente si dirà che i fondi sono già destinati, ma questo non può impedirci di pensare e di dire che la loro destinazione è sbagliata, o per lo meno da rivedere.
Patrizio La Pietra
Portavoce Provinciale FdI-An Pistoia