fdi da salo[tto]. “LA PIETRA ULTIMO ATTO” O COME TI NOMINO UN PORTAVOCE DAL NULLA TIRANDOLO FUORI COME UN CONIGLIO DAL CILINDRO DEL PRESTIGIATORE

Ieri il senatore ha fatto fuori Elena Bardelli mettendo al suo posto Luca Gangemi, certo che saprà ha scritto – meritare la fiducia che gli è stata accordata svolgendo il suo compito «nell’interesse del partito e della sua crescita». Se questa è la democrazia di FdI…

 

La Bardelli ha un sacco (e una sporta) di colpe, perché – quando ci si mette – leva il respiro. Ma non è stupida e lavora. Il gruppo FdI di Serravalle ha, al contrario della Bardelli, un sacco (e una sporta) di virtù: la prima, è quella di non rompere i coglioni al senatore

 

OR CANGEMI È PORTAVOCE

MA ATTENZION CHE ’UN PORTI CROCE!

 


 

Luca Cangemi, portavoce FdI di Serravalle Pistoiese

 

PER COSA? Non si sa, non si è mai saputo… Ma è possibile che non si sappia mai? Perché se così fosse, allora occorre dire che è assolutamente bene non dare fiducia alla Giorgia Meloni: non in quanto lei, ma per gli uomini di cui si circonda e che formano la falange delle sue guardie del corpo.

Elena Bardelli, dopo un’odissea durata da quando Luca Benesperi divenne (indegnamente) sindaco di Agliana, ieri è stata finalmente sacrificata sull’altare di Jaweh-FdI di Pistoia&Prato (se non erro). Patrizio ha colpito ancora!

Al posto della Bardelli c’è ora Luca Cangemi che, se non altro, ha un pregio in più rispetto a lei: nel caso che il senatore La Pietra ne faccia una delle sue, in teoria (ma solo in teoria) potrà mandarlo a gamballària con un solo sganassone di karate.

Con Patrizio La Pietra mi ci conoscevo dal 1989, epoca in cui assunsi la direzione del periodico Il Micco/La Tribuna di Pistoia. È stata la Bardelli a dividerci in conoscenza e amicizia. La Bardelli sagagnatrice di maroni (= rompipalle), ma senza dubbio capace di mettere insieme un circolino di 44 FdI in fila per sei col resto di due.

Al senatore, che fa il furbone e non risponde mai (proprio come fanno i Pd), mi sono reso inviso e sgradito in quanto l’ho chiamato più e più volte a riflettere sul caso Bardelli, invitandolo a trovare una mediazione.

La Bardelli ha un sacco (e una sporta) di colpe, perché – quando ci si mette – leva il respiro. Ma non è stupida e lavora. Il gruppo FdI di Serravalle ha, al contrario della Bardelli, un sacco (e una sporta) di virtù: la prima, è quella di non rompere i coglioni al senatore. La Pietra (sorella di La Pietra senatore), il Giovannoni (capogruppo di che? Non ha mai parlato) e l’Agostini hanno forse svolto un ruolo fattivo e coerente con il mandato loro affidato? Onestamente non sembra.

Se poi esaminiamo analiticamente l’operato del senatore a Pistoia, c’è una bella traccia-scia per strada, come quelle che lasciano le macchine che viaggiano senza il tappo dell’olio.

Le migliori operazioni messe in pedi dal senatore (candidatura regionale per l’Irene Gori; faccenda Alessandro Capecchi; dimissioni quasi imposte alla Bardelli dal consiglio di Pistoia per farle fare il portavoce (mai nominato, peraltro) a Serravalle; gestione delle giunte a mezzo servizio con la Lega; suggerimenti (sballati: lo possiamo pensare o è vietato?) come quelli dati, a larga mano, a Benesperi disastro di Agliana: se esaminiamo con attenzione tutto questo, la cosa si fa seria e il Cangemi, che di Serravalle ne sa meno di noi, avrà un bel daffare per capirci qualcosa. Auguri!

Or La Pietra sta tranquillo: ’un c’ha gente a infastidìllo...

È dirimente un fatto: che il «portavociato» – offerto a un sacco di persone, ma rifiutato da tutti – sia stato, infine, sbolognato a Cangemi. Un cireneo ci voleva e un cireneo è stato trovato. Si dice che, sulla chat di FdI, al posto dei complimenti abbia fatto incetta di insulti e rimbrotti da parte di un sacco di gente del partito.

Stia attento, ora, il maestro di karate, trasformato in cireneo dal La Pietra, a non trovare sul suo percorso una Veronica che gli asciughi il viso con il suo fazzolettone mentre lui stràscica la croce che qualcuno gli ha messo sul groppone facendogliela passare per un successo (da: sul cesso).

Aspettiamo con ansia le reazioni degli iscritti FdI di Serravalle. Siamo convinti che da lì si vedranno parecchie cose in più…

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]

 

Campioni della legalità. Ecco i problemi d’Italia

 

Non possiamo fare altro che prendere in giro – almeno finché sarà possibile. Perché da quando la mente comunista è al potere anche nella destra e nel centro, l’Italia è tutto fuorché legalitaria e democratica.
Non una repubblica, ma una “demenzìa” in quadricromìa su carta patinata siglata Mattarella.

 


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