PISTOIA. Sulla nota di Cobas Trasporti, pubblicata a mezzo stampa, relativa alla vicenda del 12 maggio 2011 che vide coinvolte due dipendenti dell’Amministrazione Provinciale, impegnate nei servizi di vigilanza sul trasporto pubblico locale, presso la biglietteria di Piazza Italia a Montecatini Terme, l’intervento del Presidente della Provincia, Federica Fratoni.
“I problemi sulla gestione del tpl, con i tagli ai trasferimenti a Regione e Enti locali dal 2010 a oggi e i ritardi sulla gara regionale, sono noti da tempo a tutti e, a fronte delle esigenze di razionalizzazione, la Provincia si è sempre sforzata in questi anni di riorganizzare il servizio in modo da creare minori disagi possibili all’utenza. In particolare, i tagli del 2011 furono attuati cercando di salvaguardare il servizio in orario di punta e di pendolarismo.
Il contesto problematico in cui ci troviamo ad agire, dettato dalla perdurante carenza di risorse, dovrebbe chiamare tutti coloro che operano nei servizi pubblici ad una maggiore responsabilità e collaborazione.
Per questo, l’Amministrazione, a suo tempo, ha ritenuto opportuno segnalare ai soggetti interessati – azienda, organizzazioni sindacali e per conoscenza Regione e Comune capoluogo – un comportamento sicuramente poco rispettoso e ostile a carico di due dipendenti, che erano impegnate a svolgere il proprio lavoro nell’interesse stesso dell’utenza. In conseguenza dell’accaduto, le dipendenti hanno legittimamente ritenuto di illustrare i fatti in un esposto.
A prescindere dalla rilevanza penale o meno del fatto, credo che educazione e rispetto debbano essere i presupposti di una civile convivenza, tanto più fra coloro che, seppur con ruoli diversi, si trovano ad operare nel pubblico servizio a favore della collettività.
Al di là delle accuse nei miei confronti, di cui comunque mi prendo carico, inviterei a toni più distensivi: anziché sparare a zero sulla pubblica amministrazione, forse un semplice rigo di scuse, per un comportamento poco rispettoso, poteva essere riservato alle due dipendenti che stavano semplicemente espletando le dovute funzioni “.
[ripaoni – provincia pt]
Siamo al delirio.