ROMA. Arriva in Parlamento il raddoppio della linea ferroviaria Viareggio-Firenze nel tratto fino a Pistoia. La richiesta, avanzata da anni dai pendolari e dagli amministratori locali del territorio, finora è rimasta inascoltata, motivo che ha spinto una importante delegazione di parlamentari toscani, tra cui l’onorevole Edoardo Fanucci, a presentare una risoluzione a Montecitorio e chiedere al governo un impegno chiaro in questa direzione.
Il nostro servizio ferroviario, spiega Fanucci, “da tempo necessita di interventi di ammodernamento e potenziamento. La Regione Toscana, anche in virtù della forte urbanizzazione dell’area e della presenza di numerosi distretti industriali, ha riconosciuto il raddoppio della nostra linea ferroviaria come prioritario. Purtroppo, negli ultimi anni il governo nazionale ha stabilito una sensibile riduzione dei finanziamenti, che ha determinato un progressivo peggioramento del trasporto ferroviario locale. Le risorse più ingenti sono state concentrate sulle reti ad alta velocità, più redditizie dal punto di vista economico, ma non possiamo dimenticare i tre milioni di cittadini che, ogni giorno, utilizzano il treno per raggiungere il posto di lavoro o di studio”.
Il Governo ha più volte dichiarato la volontà di potenziare il trasporto pubblico locale, precisando di aver rivolto ai dirigenti di Ferrovie dello Stato Italiane l’indirizzo di realizzare ogni azione necessaria per garantire livelli adeguati di servizio. ”Il trasporto collettivo – continua Fanucci – rappresenta per l’Italia un’opportunità da non perdere per introdurre un nuovo stile di vita e un cambio delle abitudini. Il mancato potenziamento della tratta, invece, è un limite forte ed un ostacolo allo sviluppo industriale e turistico. Un miglior collegamento della provincia di Pistoia con la Versilia e con Firenze, infatti, oltre a rendere più moderno un servizio essenziale, rafforzerebbe la centralità del nostro sistema, offrendo la possibilità ai turisti di estendere il loro raggio d’azione e di visitare l’intera Toscana utilizzando il servizio ferroviario”.
Grazie ad un’iniziativa promossa dai sindaci di Pistoia e di Lucca, l’8 febbraio scorso 39 amministratori del territorio hanno sottoscritto un ordine del giorno per sollecitare l’avvio dei lavori per il secondo binario. Il documento impegna gli Enti locali a promuovere una mobilitazione comune a sostegno del raddoppio della tratta e avanza la richiesta ufficiale di un incontro al Ministero dei Trasporti per ottenere impegni concreti.
“Ho sostenuto convintamente l’azione dei Sindaci e la risoluzione parlamentare – sottolinea Fanucci – per chiedere al governo un impegno nella direzione di una maggiore efficienza per il trasporto ferroviario regionale, superando una volta per tutte i problemi che lo caratterizzano. Per quanto riguarda la regione Toscana, l’obiettivo è approvare, entro giugno 2014, il progetto definitivo per il raddoppio della tratta Pistoia-Montecatini e per la velocizzazione della tratta Montecatini-Lucca. Mi auguro che la risoluzione venga approvata e che il Ministro Maurizio Lupi ascolti le richieste dei tanti pendolari stanchi di ritardi, disservizi e continue inefficienze”, ha concluso il deputato.
Scarica il documento: Risoluzione parlamentare ferrovie.
[comunicato fanucci]