PISTOIA. Ecco la lettera, indirizzata al parroco don Piergiorgio Baronti, con cui il Movimento Cinque Stelle di Pistoia richiedeva l’uso dei locali di Badia per la propria festa di settembre:
Richiesta spazi per organizzazione evento Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle di Pistoia organizza annualmente, dal 2012, un evento politico denominato “Festa del Cittadino” al fine di creare una discussione aperta e diretta su varie tematiche, per comprendere insieme quale sarà il nostro futuro, essendo coscienti del passato e consapevoli del presente.
Lo scorso anno la festa si è tenuta in tre serate: 20, 21, 22 giugno con la partecipazione di migliaia di cittadini e l’intervento di membri del Parlamento come l’on. L. Di Maio, vicepresidente della Camera, gli on. C. Ruocco, M. Artini ecc. La sede è stata il Circolo Arci di Bonelle (in allegato il programma completo).
Per questa quarta edizione del 2015 ci farebbe molto piacere organizzare l’evento nello spazio della Vs Parrocchia dove si svolge la Festa Storica.
I motivi che ci fanno apprezzare questo luogo sono di carattere culturale, considerando l’alto valore storico di tutto il complesso, e organizzativo, vista l’importanza e il richiamo partecipativo che esercita la Festa Storica.
Per questo siamo a richiedervi, se possibile, di poter usufruire di questi ambienti per tre serate in data ancora da precisare, ma che si dovrebbero collocare nella seconda metà di settembre.
La nostra intenzione è quella di rendere, in questo anno, ancora più importante l’evento in questa suggestiva cornice, con parlamentari del movimento e giornalisti di fama nazionale.
In caso di Vs risposta affermativa, la festa sarà con Voi dettagliatamente considerata nei tempi e modi organizzativi. Unitamente sarà concordata la quota da corrisponderVi per l’uso dell’ambiente ed altri eventuali Vs impegni.
In attesa di un Vs riscontro restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti.
Movimento 5 Stelle Pistoia
Mi meraviglio di chi non ha ancora capito che chi profana sermoni, in questa città massonica, ha la facoltà di fare ciò che vuole! Non ci meravigliamo di una chiesa che chiede offerte ai cittadini e poi chiude la porta ai deboli, oppure di un direttore di una fondazione cattolica, che allontana chi non la pensa come lui.
Ed allora, cari amici del movimento 5 stelle, non potete pensare di avere accesso e dire la verità, dove per anni si vive di ciò che si vuol far credere e purtroppo la chiesa confessa, ma nessuno confessa la chiesa e non basterebbero milioni di Ave Marie e Padre Nostri, per ricevere assoluzione. Viva l’onestà, ma ancora è dura la strada da asfaltare! Uno che vota il movimento 5 stelle.
Loppa
Provate a sentire Serravalle la rocca potrebbe essere adatta, festa più festa meno…
Come fa a autorizzare la festa dei 5 Stelle uno che vota per il Partito Democratico?
Sarebbe come chiedere a Lucifero di votare San Michele Arcangelo che è quello che scaccia il diavolo. Troppa grazia, Sant’Antonio!