FESTA DEL CITTADINO. DON BARONTI: «NESSUN ABUSO DI POTERE»

Così parlò don Baronti
Così parlò don Baronti

PISTOIA. [a.b.] A chiarire la questione del diniego all’utilizzo dei locali del complesso di Badia a Pacciana per la “Festa del cittadino” del Movimento Cinque Stelle di Pistoia a settembre, ci ha pensato ieri mattina lo stesso parroco, don Piergiorgio Baronti, che ha fatto affiggere alla porta della chiesa e del locale del circolo un suo messaggio:

Desidero rispondere a chi fa commenti alla mia decisione di non concedere spazi parrocchiali al Movimento 5 Stelle. Non ho fatto alcun abuso di potere. Queste sono le regole dei Circoli Parrocchiali e dei locali parrocchiali.

Quando mi è stato chiesto ho detto semplicemente no come lo avrei detto per qualunque richiesta proveniente da altri partiti. Non mi risulta che qualcuno, a nome mio, abbia detto sì. Se lo avesse detto avrebbe certamente fatto abuso di potere.

Poi ognuno è libero di pensarla come vuole. Io non mi sono mai permesso di decidere là dove c’è la responsabilità di altri.

“Purtroppo, in questo caso – ha commentato Emiliano Giusti del Comitato di Badia a Pacciana – chiarire una questione implica porre interrogativi su tante altre. La cosa merita di essere approfondita”. Restate sintonizzati.

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3 thoughts on “FESTA DEL CITTADINO. DON BARONTI: «NESSUN ABUSO DI POTERE»

  1. Eminenza Don Bartoli, volevo ricordarle che il movimento 5 stelle non è un partito, ma semplicemente un insieme di cittadini che non si sentono rappresentati da questa classe politica marcia, tangentara, disonesta, mafiosa e chi più ne ha più ne metta, per questo è nato questo movimento, per dar voce a coloro a cui la voce è stata tolta da molti anni con le leggi porcata che hanno fatto quei partiti di cui sopra senza distinzione di colore o di appartenenza politica. perciò mi chiedo se lei è prevenuto nei confronti di un movimento che rappresenti i cittadini i quali vorrebbero un’italia più onesta e più trasparente e meno oppressa come lo siamo in questi anni. come lei saprà, i partiti tutti hanno le loro sedi per fare le loro feste, il movimento no, perché anche quando ha chiesto uno spazio per fare la festa del cittadino, o i locali che hanno acconsentito ad affittare lo spazio per la festa hanno preteso metà dell’incasso, oppure hanno semplicemente detto no perché lo chiedeva il movimento 5 stelle. Comunque non credo che il nostro Papa Francesco avrebbe detto no, ma sarebbe stato ben contento di affittare un posto per una festa fatta dai cittadini, come lei saprà il defunto otto volte presidente del consiglio Andreotti, spesso usava una frase come questa, “a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si prende” chiaramente il suo sarà? Un no personale spero, oppure qualcuno glielo ha suggerito? ai posteri l’ardua sentenza. PS: si ricordi che nel vangelo c’è un passaggio che dice: chiedi e ti sarà dato, non sarà per caso che lei si è dimenticato, la chiesa non dovrebbe essere aperta a chiunque? Un saluto da un cittadino che si rende conto perché la chiesa stessa perde credibilità… salvatore Maiorano

  2. Ah be’ una giustificazione davvero intelligente da chi poi sale sul pulpito e predica….. O forse era distratto dalla pallacanestro???????

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