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PISTOIA. Dal 24 novembre al 26 gennaio è in programma, nella saletta dell’ufficio cultura in via Sant’Andrea, una rassegna cinematografica sul tema dei diritti umani. L’iniziativa, completamente gratuita, fa parte del ricco calendario della 15esima edizione della Festa della Toscana.
Martedì 24 novembre alle 17 sarà proiettato il film “Il soffio” (Corea del Sud, 2007) di Kim Ki-duk. È la storia di una giovane madre in grave crisi coniugale che instaura un intenso rapporto con un detenuto condannato a morte.
Martedì 1 dicembre alle 17 sarà la volta di “La donna che canta” (Canada, 2010) di Denis Villeneuve. La pellicola racconta le vicende di due gemelli che raggiungono il Libano per indagare sulle loro radici: la madre, cristiana, era stata ripudiata dalla famiglia per aver avuto un figlio con un uomo di religione diversa.
Giovedì 10 dicembre alle 17 seguirà “Garage Olimpo” (Italia-Argentina, 1999) di Marco Bechis. Ambientato nell’Argentina degli anni ‘70, durante la dittatura militare, il film prende il nome dal luogo nel quale uomini e donne, prelevati da squadre di poliziotti, vengono rinchiusi e torturati.
Martedì 12 gennaio alle 17 toccherà a “L’amore che non muore” (Francia, 2000) di Patrice Leconte. È la storia di un condannato a morte affidato a un ufficiale in attesa dell’esecuzione.
Martedì 26 gennaio alle 17 l’ultimo appuntamento sarà con “L’atto di uccidere” (Norvegia-Danimarca-Regno Unito, 2012) di Joshua Oppenheimer. Il film denuncia il genocidio avvenuto in Indonesia tra il 1965 e il 1966.
Nel 2015 la Festa della Toscana, dedicata al legame tra le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna, riprende il filo conduttore all’origine della manifestazione: le grandi innovazioni che, a partire dall’abolizione della pena di morte, decisa per la prima volta al mondo proprio dal Granduca il 30 novembre del 1786, hanno fatto di questo territorio un laboratorio dei diritti umani e civili ed un incubatore di innovazioni economiche, sociali, organizzative.
[puggelli – comune pistoia]