FESTA DELLA TOSCANA, PISTOIA SI PREPARA PER LA 15ESIMA EDIZIONE

Il manifesto
Il manifesto

PISTOIA. Pistoia si prepara a celebrare la 15.a edizione della Festa della Toscana con un ricco calendario di eventi, che avranno inizio martedì 17 novembre.

Nel 2015 la Festa della Toscana è dedicata al legame tra le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna, riprendendo e rilanciando il filo conduttore all’origine della manifestazione: le grandi innovazioni che, a partire dall’abolizione della pena di morte, decisa per la prima volta al mondo proprio dal Granduca il 30 novembre del 1786, hanno fatto di questi territori un laboratorio dei diritti umani e civili e un incubatore di innovazioni economiche, sociali, organizzative.

Nel quadro delle celebrazioni della Festa della Toscana, la prima iniziativa in programma a Pistoia è prevista per martedì 17 novembre alle 16 nella sala Gatteschi della biblioteca Forteguerriana.

Si tratta della conferenza Pistoia nella Toscanina Lorenese dello storico Alberto Cipriani, che affronterà il tema della stagione delle riforme in Toscana nel XVIII secolo e il ruolo di Pistoia in questo contesto. Seguirà una breve visita guidata al nuovo Palazzo vescovile con accesso alla sala del Trono. L’evento si colloca anche nell’ambito del ciclo La Forteguerriana racconta Pistoia.

Alberto Cipriani
Alberto Cipriani

Come spiegherà lo storico Cipriani, il termine Toscanina, usato per indicare il Granducato di Toscana retto dagli Asburgo-Lorena, si riferisce a uno stato piccolo ma ben gestito da sovrani che, in linea con l’Illuminismo e con le più moderne dottrine economiche, si ponevano come oculati servitori dei cittadini (non sudditi), usando criteri di custodia vigile e diligente, quasi familiare e attenta alle necessità toscane.

È la stagione delle riforme, che prende corpo soprattutto con Pietro Leopoldo (1765-1790) il quale, resistendo alle tendenze centralistiche del trono viennese, seppe impostare uno sviluppo locale, ma non localistico, della Toscana, fra le quali Pistoia recitò un ruolo peculiare.

Il programma della Festa della Toscana prosegue con tre proiezioni che avranno luogo, sempre alle 17, nella saletta dell’ufficio cultura in via Sant’Andrea: martedì 24 novembre sarà proiettato Il soffio di Kim Ki-duk (2007); martedì 1 dicembre La donna che canta di Denis Villeneuve (2010); giovedì 10 dicembre Garage Olimpo di Marco Bechis (1999).

Venerdì 11 dicembre alle 17.30, nella saletta dell’ufficio cultura, Alberto Cipriani parlerà de La nascita delle Camere di Commercio nel quadro delle riforme leopoldine.

A gennaio ancora due proiezioni nella saletta dell’ufficio cultura: martedì 12 alle 17 L’amore che non muore di Patrice Leconte (2000) e martedì 26 alla stessa ora L’atto di uccidere di Joshua Oppenheimer (2012). Venerdì 22 gennaio ci sarà la conferenza di Antonio Papisca Diritti umani, la sfida di un impegno globale alle 17.30 nella saletta dell’ufficio cultura. Stessa ora e stessa sede per venerdì 12 febbraio con la conferenza Dal rifiuto alla promozione: il percorso della cultura cattolica davanti ai diritti umani di Daniele Menozzi.

Tutte le iniziative, comprese le proiezioni, sono a ingresso libero. Per maggiori informazioni chiamare l’ufficio Cultura al numero 0573 371690.

[balloni – comune pistoia]

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