FESTEGGIA IL COMPLEANNO GUIDANDO IN STATO DI EBBREZZA

Prova dell’etilometro
Prova dell’etilometro

MONTEMURLO. Festa di compleanno rovinata dall’alcol.

Venerdì sera intorno alle 22:30, nell’ambito di un controllo contro al guida in stato d’ebbrezza nei pressi della zona commerciale di Bagnolo sulla Nuova Provinciale Montalese, gli agenti della polizia municipale del Comune di Montemurlo hanno fermato un uomo che insieme alla famiglia stava tornado da una cena per festeggiare il proprio compleanno.

Peccato che il guidatore, 58 anni residente a Prato, avesse alzato un po’ troppo il gomito. Dal controllo con il precursore e successivamente con l’etilometro, infatti, è risultato che l’uomo aveva un tasso alcolemico pari a 1,04 g/l, cioè il doppio rispetto al limite consentito. Per lui è scattata la denuncia penale, il ritiro della patente per almeno sei mesi e la decurtazione di dieci punti dalla patente.

«Quando usciamo per una cena o una festa sarebbe bene consultare la tabella per la stima delle quantità di bevande alcoliche che determinano il superamento del tasso alcolemico legale per la guida in stato di ebbrezza, oppure prevedere la presenza, come già in uso nei Paesi anglosassoni ed in alcuni Paesi nordeuropei, del cosiddetto “conducente designato”, cioè di una persona che si impegna a non bere e che ha il compito di guidare al ritorno – spiega il Comandante della Polizia Municipale, Gioni Biagioni –, che può anche essere la moglie o un figlio, nel caso di cene famigliari.

L'assessore Rossella De Masi
L’Assessore Rossella De Masi

«Purtroppo, soprattutto tra le persone più avanti con gli anni, si tende a sottovalutare i rischi che si corrono nel guidare in stato di ebbrezza, ponendosi al volante con una certa leggerezza. Nei nostri controlli emerge con chiarezza che i giovani hanno maggior consapevolezza di tali rischi e si va sempre più diffondendo la prassi di avere un amico che per quella sera evita di bere bevande alcoliche, per poter poi riportare tutti gli amici, con la massima sicurezza, alle proprie case e dai propri cari».

Un lavoro di sensibilizzazione sul quale il Comune di Montemurlo si sta spendendo molto, come spiega l’assessore alla polizia municipale, Rossella De Masi: «Continua l’esperienza del progetto La strada giusta che non coinvolge solo le scuole, ma raggiunge tutti i cittadini attraverso controlli mirati sulle strade e a presenza dello stand informativo durante le principali manifestazioni sul territorio».

[masi – comune montemurlo]

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