FIRENZE. Il Comitato 21 Marzo nel ribadire che i tubi in cemento amianto presenti nella rete idrica Toscana vanno tolti nell’immediato
https://www.facebook.com/Q3.GAVINANA/posts/1014035991999935
rende nota la risposta odierna dell’Ordine dei Medici della Provincia di Pistoia al Coordinamento dei Comitati sul problema “ filamenti di amianto presenti nella rete idrica” :
- L’amianto è riconosciuto cancerogeno certo, sia per inalazione che per ingestione, per cui ritiene non dover esistere un limite di tolleranza, nell’acqua potabile, al di sotto del quale possa esserci un limite di sicurezza per la salute umana. Richiama l’attenzione poiché, in situazioni di rottura delle tubazioni di cemento-amianto, si possono verificare aumenti acuti del numero delle fibre di amianto, di difficile verifica e valutazione.
- Riconosce nella presenza, nell’acqua, delle fibre di amianto il suo effetto potenzialmente negativo sulla salute umana, e, alla luce dei dati scientifici oggi disponibili, in mancanza di una certezza scientifica che permetta di escludere ragionevolmente la presenza dei rischi evidenziati, invoca l’applicazione del principio di precauzione (art.191 Ue).
- Non ritiene istituzionalmente indicato e corretto rispondere al vostro quesito sulla potestà dei genitori sui loro figli, non essendo di competenza di questo Ordine, pur comprendendo umanamente il vostro disagio.
Il Consiglio dell’Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri di Pistoia
Il testo completo della risposta a questo link http://www.omceopistoia.it/?p=3313
Questo comunicato è pubblicato su: https://www.facebook.com/Q3.GAVINANA/posts/1019401244796743
Comitato 21 Marzo Gavinana