Lunedì 10 gennaio alle 21,25 su Rai 1 prende il via la fiction diretta da Ciro Visco con il giovane attore quarratino impegnato in un ruolo secondario, quello di Angelo Cassano, ma fondamentale per la tematica trattata ovvero l’adescamento dei minori attraverso i social e la rete
QUARRATA. Tra pochi giorni – l’appuntamento è per lunedì 10 gennaio – prenderà il via ufficialmente la nuova fiction Rai “Non mi lasciare” con l’attrice Vittoria Puccini nel cast principale (nei panni di Elena Zonin, un vicequestore che vive e lavora a Roma, dove si occupa di crimini informatici e dà la caccia a una rete di pedofili responsabile del rapimento e della vendita sul web di minori).
Già nella prima puntata a quanto fanno trapelare le sinossi “pubblicizzate” dalla stessa Rai sarà possibile seguire l’interpretazione del giovane attore quarratino Duccio Gallorini, scelto nel cast diretto da Ciro Visco, co-prodotto da Rai Fiction con Pay per moon, nella parte di Angelo Bassano, “un ragazzino, ospite di una Casa Famiglia, convinto di incontrare una ragazza di nome Elisa”.
Alla fine del primo episodio Angelo crede di chattare con questa ragazzina non sapendo che dietro a quel nome, dietro a quel profilo di Elisa, in realtà si cela un elegante e insospettabile uomo”. Sempre “il piccolo Angelo” lo rivedremo all’inizio del secondo episodio della fiction quando dopo essere scappato dalla Casa Famiglia raggiunge Venezia convinto di incontrare Elisa e di fuggire lontano con lei“ ma “lì alla Giudecca non ci sarà lei ad attenderlo..”
Una storia tesa e realistica con al centro il tema attualissimo dei reati informatici e dei crimini contro l’infanzia. Un ruolo che Duccio ha saputo svolgere in modo encomiabile.
“Duccio — ha detto il regista Ciro Visco — ci ha permesso di raccontare forse l’aspetto più difficile di questa storia ma lo ha fatto con leggerezza e con la consapevolezza di quello che stava facendo, perché anche quello è importante nel nostro lavoro..”.
La serie Tv (thriller in quattro serate), creata da Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, è in parte ambientata a Venezia, città lagunare dove Gallorini, nel pieno periodo del lokdown del 2020, ha girato gran parte delle scene che lo vedono protagonista. In quella occasione era stato accompagnato dalla madre Desiree.
L’orario di inizio in tv su Rai 1 è fissato dalle ore 21,25. La fiction è trasmessa anche streaming su Rai Play.
La sinossi della prima serata:
Episodio 1
Il cadavere di un ragazzino, Gilberto Ballarin, viene ripescato dai sommozzatori della polizia nelle acque della laguna di Venezia. Elena Zonin, vice questore del CNCPO (Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online) ritiene che Gilberto sia stato rapito per essere messo in vendita da una rete di pedofili che lei sta cercando da anni di individuare e sgominare. Arriva quindi a Venezia per occuparsi del caso insieme al vice questore aggiunto Daniele Vianello, suo amore giovanile.
Intanto Angelo, un ragazzino ospite di una Casa Famiglia, crede di chattare con una ragazzina di nome Elisa. Non sa che dietro a quel nome, dietro al profilo di Elisa, in realtà si cela un elegante e insospettabile uomo.
Episodio 2
Il piccolo Angelo scappa dalla Casa Famiglia e va a Venezia convinto di poter incontrare Elisa e di fuggire lontano con lei.
Elena e Daniele, grazie alle informazioni che ottengono da Karim, che vive di piccoli furti e conosceva bene Gilberto, catturano un losco personaggio detto il Cioro che ammette di avere incontrato Gilberto, il giorno della sua scomparsa, ma nega di averlo ucciso.
Elena, contro il parere dei suoi colleghi, è convinta che il Cioro non sia l’assassino di Gilberto.Intanto il piccolo Angelo sta raggiungendo il luogo in cui pensa di incontrare Elisa, ma lì alla Giudecca non ci sarà lei ad attenderlo”.
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- https://www.linealibera.it/il-quarratino-duccio-gallorini-nella-serie-tv-non-mi-lasciare-su-rai-1/
- 1641221681086_Non mi lasciare – PressBook.pdf (rai.it)
Andrea Balli