FIRENZE. Sembra che Theresa May, recatasi in una passeggiata sui lungarni, si sia soffermata sulla spalletta dell’Arno e abbia chiesto se, questa realizzazione – simbolo della stupidità umana – fosse un’installazione di qualche artista o cos’altro.
Infatti, il grappolo di lucchetti (e di scritture a pennarello) è applicato nientemeno che al magnifico Ponte Vecchio, sulla parete Nord ed è motivo di sosta e considerazione di molti turisti.
Nardella ha speso 5 milioni di euro per la riparazione dell’argine franato ma non ne ha – qualche centinaio – per bonificare scritte e lucchetti sul celebre ponte fiorentino?
[Alessandro Romiti]