PISTOIA. Sul profilo facebook “Per Samuele Bertinelli”, la pagina istituzionale del Sindaco, è apparsa ieri la seguente nota:
Dove prima c’era uno spazio di terra incolto – lungo il viale Europa –, adesso sorge un giardino pubblico con nuovi, numerosi alberi e arbusti (molti dei quali da fiore) panchine e cestini per i rifiuti, nuovi vialetti e piazzole.
Stamattina, l’inaugurazione insieme agli studenti dell’Istituto Agrario che hanno collaborato alla redazione del progetto e alla sua realizzazione.
Proseguono così gli investimenti dell’Amministrazione per restituire alla città ampie porzioni di verde pubblico di qualità: un impegno, questo, per il quale l’Amministrazione ha lavorato fin dal suo insediamento e che vedrà, nei prossimi mesi, nuovi, significativi risultati. Dopo – tra gli altri – la riqualificazione del giardino del Tasso, con l’installazione di nuovi giochini, il recupero dello spazio a verde di San Michele in Forcole all’inizio del viale Arcadia, la qualificazione dello spazio a verde intitolato ad Ipazia e di quello di via del Frutteto, l’inaugurazione del Il Giardino Volante, gli investimenti per la valorizzazione del parco della Resistenza, che, con un progetto già deliberato e finanziato, sarà ulteriormente qualificato ed esteso fino all’ingresso della Fortezza Santa Barbara, si rende adesso pienamente fruibile un altro spazio a verde, fino a qui incolto e inutilizzato.
L’intervento di riqualificazione sul giardino del viale Europa – durato circa un mese – è stato frutto di un positivo lavoro di collaborazione tra l’Amministrazione comunale – che ha svolto i lavori e posizionato gli arredi di sua proprietà – la Fondazione Giorgio Tesi Onlus, che ha donato le piante, e l’Istituto di agraria De Franceschi, i cui studenti hanno contribuito alla redazione del progetto.
I lavori dedicati alla valorizzazione del parco sono stati numerosi: il terreno è stato completamente livellato mediante la stesura di terra vegetale che ha permesso di creare, in questo modo, le condizioni necessarie alla crescita del manto erboso; sono state poi collocate quattro panchine in legno, restaurate e riportate a nuova vita dagli operai comunali, e altrettanti cestini per i rifiuti, posti proprio nelle vicinanze delle sedute; intorno e sotto alle panchine è stata creata una piattaforma in autobloccanti di cemento che permetterà, anche con il terreno umido e fangoso, di poter comodamente fruire delle sedute. Sono stati inoltre realizzati dei vialetti che si diramano per tutto il giardino ed è stata costruita una nuova fontanella a servizio dei fruitori del parco.
Di particolare valore, inoltre, la scelta delle varietà di piante collocate nell’area: sono infatti stati piantati ben 24 tipi di alberi e arbusti, tra cui specie di acero, ontano, cornus, frassino, gelso e sorbo che danno così vita ad una vera e propria collezione botanica, che – specialmente in primavera – riempirà il giardino di bellissime macchie di colore.
Nel parco è stata disposta anche una targa con scritto “Giardino degli studenti”, in omaggio ai ragazzi dell’Istituto Agrario (la scuola è proprio nei pressi del giardino) che hanno preso parte non solo alla progettazione del parco, ma anche alla piantumazione degli alberi e degli arbusti. Vista la varietà delle specie presenti, inoltre, per i ragazzi del De Franceschi questo spazio rappresenterà un vero e proprio laboratorio all’aperto per lo studio degli alberi.
L’area, di circa 4000 metri quadri, rappresenta dunque un altro grande spazio a verde attrezzato della zona ed è stata pensata non solo per accogliere chi abita nel quartiere, ma anche come luogo di riposo e di svago per l’intera città.
Sarà possibile condurvi anche i cani, purché al guinzaglio, e i padroni dovranno essere – come in qualunque altro luogo pubblico – muniti dell’occorrente per mantenere il giardino pulito.
Anche alla luce del buon esito della collaborazione tra vivaisti, scuola e Comune, l’Amministrazione intende continuare in questa direzione, proseguendo la proficua collaborazione con l’Istituto Agrario e con i suoi studenti, progettando e realizzando insieme nuovi spazi verdi da riqualificare e restituire alla città.