fondazione tronci. GIUSEPPE VERDI VISTO DA ANGELO CORIONI

Luigi Tronci

PISTOIA. Giuseppe Verdi è il protagonista del pomeriggio alla Fondazione Luigi Tronci, corso Gramsci 37, domenica 19 novembre in una conferenza che inizia alle ore 17.00 con ingresso libero.

Oggetto della trattazione non saranno le riflessioni di Aurelio Picciafuochi, il libro di Angelo Corioni Giuseppe Verdi le opere e i giorni.

Il testo sarà introdotto, presente l’autore, dal prof. Riccardo Fagioli, il maestro Luigi Tronci e il celeberrimo tenore Carlo Bini. Il volume di Corioni pone in parallelo la vita del maestro di Busseto con la stesura delle opere.

Giuseppe Fortunino Francesco Verdi nasce il 10 ottobre 1813 a Roncole di Busseto, in provincia di Parma. Il padre, Carlo Verdi, è un oste, la madre invece svolge il lavoro della filatrice. Fin da bambino prende lezioni di musica dall’organista del paese, esercitandosi su una spinetta scordata regalatagli dal padre.

Gli studi musicali proseguono in questo modo sconclusionato e poco ortodosso fino a quando Antonio Barezzi, commerciante e musicofilo di Busseto affezionato alla famiglia Verdi e al piccolo Giuseppe, lo accoglie in casa sua, pagandogli studi più regolari ed accademici.

Carlo Bini

Nel 1832 Verdi si trasferisce quindi a Milano e si presenta al Conservatorio, ma incredibilmente non è ammesso per scorretta posizione della mano nel suonare e per raggiunti limiti di età. Poco dopo viene richiamato a Busseto a ricoprire l’incarico di maestro di musica del comune mentre, nel 1836, sposa la figlia di Barezzi, Margherita.

Così Corioni descrivendo la vita articola l’argomentazione affrontando la genesi delle opere i contatti, contrasti, rapporti con editori, librettisti, successi ed insuccessi dell’autore del “Rigoletto” in una carrellata che parte da “Oberto conte di san Bonifacio” a “Traviata” il primo melodramma nella storia in cui pubblico ed attori avevano lo stesso abbigliamento.

Ad affiancare Angelo Corioni ci saranno Luigi Tronci la cui famiglia può vantare una lunga collaborazione con Verdi ed il tenore Carlo Bini.

Bini è stato prima voce nei teatri lirici più importanti del mondo come san Carlo, La Scala, Metropolitan, Arena, Operà etc. Nella sua luminosa carriera è stato diretto, tra gli altri, da Claudio Abbado, Riccardo Muti, Giuseppe Patané, Carlos Paita.

Culturidea e Fondazione Luigi Tronci per completare la propria opera di sensibilizzazione all’opera lirica hanno anche in programma il 6 dicembre una bellissima serata di canto e musica classica nell’aula magna del Seminario Vescovile ingresso via Bindi.

[culturidea]

 

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