FONDO DI RISERVA: OLTRE 28 MILIONI PER RIMEDIARE AI DISASTRI NATURALI

Oreste Giurlani
Oreste Giurlani

FIRENZE. A seguito di gravi e ripetuti eventi alluvionali nei territori della Toscana nell’anno in corso, Uncem (Unione Nazionale Comuni Enti Montani) della Toscana si è attivata con Upi e Urbat nei confronti della Regione Toscana per attivare interventi di ripristino dei disastri naturali e danni da dissesto idrogeologico per il 2014.

La Regione ha destinato una somma complessiva, prevista dal fondo di riserva regionale, che ammonta ad euro 28.700.000,00 da impegnare nei territori coinvolti attraverso Unioni di Comuni, Consorzi di bonifica e Province. Gli enti hanno accelerato la fase di progettazione e studio degli interventi necessari, che quindi devono essere realizzati entro giugno 2015.

Gli interventi sono di ingegneria naturalistica a basso impatto ambientale in aree boscate forestali, e riguardano frane, dissesti di versanti, ripristino viabilità forestale e ripristino idraulico dei corsi d’acqua.

Interventi fondo riserva 2014 – Con Dgr n. 692/204 della direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e sviluppo delle Competenze Settore Forestazione è stato attivato il fondo di riserva dell’importo di euro 10.000.000 per tutti i soggetti che sono stati individuati come aree colpite dagli eventi alluvionali.

Dopo nuovi eventi calamitosi verificatisi da aprile a dicembre 2014, Uncem Toscana, con Upi e Urbat si è attivata con la Regione Toscana per chiedere nuove risorse per i territori. Con Dgr n.985/2014 è stato dunque aumentato il fondo di riserva con ulteriori risorse interventi di ripristino danni alluvionali per euro 15.000.000, che poi ha visto un ulteriore aumento di risorse per euro 3.700.000 con Dgr n. 1147/2014.

Attualmente tutti gli enti hanno provveduto al caricamento sul sistema Artea e hanno presentato programmi che sono in fase di istruttoria da parte degli ufficio regionali, istruttoria che dovrà terminare entro la data del 18.12.2014.

Situazione al 15.12.2014

Cattura copia

Successivamente Uncem, Upi ed Urbat hanno richiesto all’assessore Gianni Salvadori la riapertura dei termini di presentazione di nuove domande di aiuto nei territori colpiti dall’alluvione del 5/7 novembre 2014 in alcuni comuni individuati con Dgr n. 990/2014 e n. 1065/2014, con Decreto n. 5760 /2014 sono stati riaperti i termine dalle ore 8:00 del 11.12.2014 fino alle ore 13:00 del 13.12.2014, permettendo agli Enti di presentare n. 12 nuove domande di aiuto per un importo complessivo di 3.104.852,00.

La somma complessiva a seguito delle richieste degli Enti ammonta ad euro 29.059.140,18 superiore al fondo di riserva, ma il ritiro in corso di istruttoria di alcuni progetti da parte degli Enti dovrebbe garantire la copertura totale delle domande di aiuto.

Le nuove domande di aiuto sono state presentate dalla provincia di Massa n. 1, Provincia di Pistoia n. 3, U.C. Garfagnana n. 6 e n. 2 dal Consorzio toscana Nord. Anche in questo sono in corso le istruttorie che dovranno concludersi in data 18.12.2014.

 “Si tratta di una somma importante per i territori in difficoltà dopo i numerosi eventi di dissesto che ormai si verificano non più eccezionalmente – commenta il Presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani – ringraziamo la Regione per aver risposto positivamente alle nostre richieste, ora spetta a Unioni dei Comuni, Consorzi e Province realizzare i progetti di intervento entro giugno 2015. Accanto agli interventi per ripristinare gli effetti dannosi del maltempo – aggiunge Giurlani – a questo punto credo sia indispensabile un grande piano di prevenzione e di messa in sicurezza del territorio, specialmente quello montano che in Toscana, così come nel resto d’Italia, negli ultimi anni è stato messo letteralmente in ginocchio sia dagli eventi calamitosi, sia dalla difficoltà dei Comuni di intervenire a causa della mancanza di risorse”.

[uncem toscana]

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