PESCIA. Francesco Conforti, candidato a sindaco di Pescia della coalizione di centrodestra, interviene sulla nuova frana in Val di Forfora, avvenuta nello stesso punto della precedente: scandaloso che il presidente della Provincia, Rinaldo Vanni, accusi i privati, promettendo azioni legali e sanzioni.
Conforti si era già pronunciato sulla necessità di un intervento puntuale per mettere in sicurezza la strada provinciale 34 della Val di Forfora: ed ecco che una nuova frana si manifesta nello stesso punto della precedente. La strada, dopo essere stata riaperta alla circolazione lo scorso 5 gennaio, è stata così oggetto di un’altra frana: la necessità di monitorare la zona, già espressa in precedenza da Conforti, si rivela oggi più che mai di determinante importanza. Conforti aveva infatti sottolineato che l’intervento, a cui invece il PD pesciatino plaudeva, non era appropriato alla situazione.
Servono interventi strutturali e programmati, da prevedere in bilancio, sottolinea Conforti, che risponde così a quanto appreso dai quotidiani: «Leggo che Rinaldo Vanni, presidente della Provincia di Pistoia, ha sollecitato i suoi tecnici per diffidare i privati, proprietari dei terreni circostanti la zona. Ma scaricare la colpa sui privati non è affatto giusto.»
Conforti intende inoltre segnalare tratti allagati di strada, lungo la via Mammiannese, prima di arrivare a Pietrabuona: «Ieri e l’altro ieri, in seguito alla pioggia, si trovavano tratti allagati non segnalati e causati dalla mancata manutenzione dei bordi delle strade. Queste sono infatti completamente invase dai terricci e rappresentano un grande pericolo per la circolazione. Sarebbe allora il caso di provvedere ad una manutenzione completa e strutturale piuttosto che intervenire sporadicamente, solo in seguito ad eventi quali frane o allagamenti».