PESCIA. L’Assessore Saccardi ha dichiarato che l’ospedale di Pescia è più che decoroso, forse si riferiva all’igiene all’interno dell’edificio? Oppure al servizio svolto da dottori infermieri e addetti ai servizi, non certo alla struttura, che necessita di importanti manutenzioni.
Ad esempio cosa dire delle impalcature innocenti che circondano ormai da oltre 10 anni l’antico portale d’ingresso, della sobria ed elegante facciata settecentesca dove sopra la stessa si può vedere una iscrizione latina che ricorda il Granduca Pietro Leopoldo promotore dell’istituzione.
Oppure dei locali dove sono collocate centrale termica e generatori ecc.ecc. che si trovano sotto il livello della Pescia certamente sicuri ma a rischio alluvione, qualche opera di sicurezza in più e più moderna di un muro di pietra che separa quelle zone dalla Pescia sarebbe opportuna.
Speriamo che tra le tante promesse che sono state esternate dall’assessore regionale e sostenute dall’autoctono Consigliere regionale Marco Niccolai, entrambi incoraggiati e elettrizzati da un finanziamento regionale (definito pesante) di 3.500.000 euro, siano previsti pure i lavori di messa in sicurezza delle zone caldaie sopracitate e finalmente la sistemazione dell’antico portale e l’eliminazione dopo più di 10 anni dei tubi innocenti che oltre ad essere brutti sono pure di intralcio al traffico veicolare e pedonale.
Roberto Franchini
Fratelli d’Italia Pescia