PORRETTA TERME. Lo storico e saggista italiano Franco Cardini di Firenze che in tanti dei suoi libri ha raccontato delle Crociate, ora scende in campo in difesa dei piccoli ospedali di montagna, partecipando alla crociata in difesa del Costa di Porretta Terme a rischio chiusura e con il reparto di maternità già smantellato da diversi mesi.
Triste constatare che la costante delle riorganizzazioni ospedaliere messe in atto da tutte le regioni italiane, inizino sempre con la chiusura del reparto di maternità, il reparto preposto alla salvaguardia e continuazione della vita, il reparto dei bambini.
Anche per il Pacini di San Marcello P.se, a metà degli anni 80, il primo reparto a chiudere fu proprio quello della maternità. Più che tagli alla Sanità e minor diritti alla salute, si assiste ad una guerra diabolica scatenata contro il diritto alla vita, messa seriamente in pericolo da scelte scellerate i cui risultati sono documentati da articoli di cronaca come questo, tratto da La Repubblica: Un nuovo parto al pronto soccorso di Porretta Terme.
Merita soffermarsi sul finale dell’articolo in cui viene riportata la giustificazione della Asl: «nell’ospedale di Porretta i parti si contano sulle dita di una mano», quindi… cinque bambini e relative madri, possono rientrare nel novero delle normali statistiche di mortalità infantile? Il monito vecchio di duemila anni è sempre attuale: “Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli”.
Lo scrittore storico di Firenze presenterà il suo nuovo libro “L’appetito dell’imperatore” a Porretta Terme, domani sabato 15 novembre alle 21 al Hotel Helvetia e digiunerà per l’intera giornata in difesa dell’Ospedale Costa, insieme ai componenti il Comitato Pro Ospedale di Porretta, organizzatore dell’evento “Dallo sciopero della fame alla Tavola dell’Imperatore”, il Gruppo di studi Nuèter e la Condotta Slow Food Alto Reno-Montagna Pistoiese.
Sarà presente ed interverrà il Consigliere Comunale Simone Contro già scioperante pro ospedale alcune settimane or sono (vedi qui).
