Nel più assoluto silenzio delle minoranze consiliari che invece di svolgere il controllo sugli atti dell’amministrazione comunale, sembrano “allumate” dal Mazzanti come i gatti che attraversano le strade di notte…
IL LEGHISTA E IL BIANCHINI SPARANO ENTRAMBI
MA NON SEMBRA CHE SIA PROPRIO LA STESSA COSA . . .
DITE: COME FIDARSI DELLA “GIUSTIZIA”?
104 GIORNI INFAMI (poi cancellati dal Tribunale del Riesame di Firenze) solo perché dal luglio 2020 il pericolosissimo stalker Edoardo Bianchini osa disturbare le «autorità costituite» (versione fornita dal Gip Patrizia Martucci) e chiedere al sindaco di Quarrata, Marco Mazzanti, sordomuto e cieco, di fare il suo dovere:
– applicare e far rispettare leggi e regolamenti sulle vicinali-interpoderali di tutto il Comune a partire da Lecceto di Montorio
– dichiarare nulli i condoni ottenuti con frode e senza i documenti necessari
– far ripristinare il territorio alle condizioni precedenti agli abusi edilizi realizzati
– denunciare alla Procura di Pistoia – che non intende rilevare i reati della pubblica amministrazione quarratina – alcuni confezionatori di documenti falsi o non veritieri: geom. ing. Iuri Gelli; ex comandate dei vigili Marco Bai; ing. Andrea Casseri; arch. Caterina Biagiotti; geom. Emanuele Gori
– far dimettere il suo assessore all’edilizia, Simone Niccolai, autore di abusi presso la sua abitazione valenzatichese
Il tutto nel più assoluto silenzio delle minoranze consiliari che invece di svolgere il controllo sugli atti dell’amministrazione comunale, sembrano “allumate” dal Mazzanti come i gatti che attraversano le strade di notte e finiscono sollo le ruote delle auto.
E non è affatto finita qui…
Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.it]