PISTOIA. Domani, venerdì 4 e sabato 5 aprile, alle ore 21, va in scena in anteprima al Funaro di Pistoia la nuova creazione di Cristiana Morganti storica danzatrice del Tanztheather Wuppertal Pina Bausch che, dopo il successo di “Moving with Pina” presenta un secondo solo di cui firma idea, coreografia e interpretazione e che vede la collaborazione artistica di Gloria Paris, la consulenza musicale di Kenji Takagi, video ad opera di Connie Prantera, il disegno luci di Laurent P. Berger e, anche questa volta, la produzione esecutiva de il Funaro di Pistoia, che è anche stato residenza artistica per la creazione nel marzo 2014.
Cristiana Morganti concepisce questo nuovo lavoro partendo da alcune domande cruciali, non solo in campo artistico e non solo per il suo straordinario percorso professionale, domande che affrontano il delicato tema della memoria, delle radici e delle eredità: come gestire l’influenza artistica di un grande Maestro? Come non cedere alla consuetudine di una certa estetica? Come rielaborare un passato di studi di danza classica lavorando nel Teatrodanza di Wuppertal?
Ed è proprio partendo da alcuni elementi autobiografici che Cristiana Morganti riesce a creare una riflessione danzata ironica, poetica, spiazzante, che prende sempre forme diverse. A volte osservandosi da fuori e a volte vivendo il momento, in un continuo infrangere i limiti di cosa è dentro e cosa è fuori lo spettacolo.
“Avevo bisogno di buttare uno sguardo indietro per potermi proiettare in avanti”, dice Cristiana Morganti, “lavoro a Wuppertal da vent’anni e vivo in Germania da quasi trenta … Fondamentalmente volevo capire chi sono diventata nel frattempo”.
Non tutti hanno la fortuna di incontrare un Maestro, la maggior parte delle persone lamenta la loro mancanza ma tutti conoscono la complessità della gestione di un passato “ingombrante”, di cui quasi sempre vale la pena tenere molti pezzi ma che richiede anche un superamento, se è il momento di trovare la propria, originale identità.
Dopo aver presentato l’omaggio a Pina Bausch “Moving with Pina”, creare questo nuovo spettacolo è stata una necessità, per l’artista italiana, solista del Twpb dal 1993, un passaggio obbligato per comprendere se stessa e intraprendere un proprio percorso personale.
Lo spettacolo sarà in debutto assoluto l’11 ottobre 2014 al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, nell’ambito del Festival Aperto della Fondazione I Teatri, per poi iniziare la tournée italiana in dicembre (Piacenza e Rimini, le prime tappe).
Cristiana Morganti si diploma in danza classica all’Accademia Nazionale di Danza di Roma e in danza contemporanea alla Folkwang Hochschule di Essen, dove approfondisce lo studio della tecnica Jooss/Leeder con i maestri Jean Cebron e Hans Züllig.
Ha lavorato con Susanne Linke, Urs Dietrich, Joachim Schlömer e Felix Ruckert e per tre anni nella compagnia “Neuer Tanz” di Wanda Golonka e VA Wolfl.
Dal 1993 è danzatrice solista del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch, dove lavora tutt’oggi.
Ha danzato in quasi tutti gli spettacoli del repertorio ed ha partecipato a numerose nuove creazioni, tra queste Danzon, Masurca Fogo, Agua, Nefes, Bamboo Blues. Sempre con il Tanztheater ha partecipato nel 2001 al film di Pedro Almodovar “Parla con lei” e nel 2010 al film di wim wenders “Pina”.
Per approfondire la sperimentazione teatrale e il lavoro sulla voce, Cristiana Morganti ha seguito numerosi seminari in Danimarca con l’Odin Teatret di Eugenio Barba.
Ha studiato danza contemporanea con Carolyn Carlson, Larrio Ekson, tecnica Limon con Carlos Orta e tecnica Graham alla Martha Graham School di New York.
In febbraio 2010 Cristiana Morganti ha creato, in omaggio a Pina Bausch, la Conferenza Danzata “Moving with Pina” .
In seguito “Moving with Pina” è stato presentato con successo in numerosi teatri italiani, tra questi: Teatro Elfo Puccini (Milano), Auditorio Parco della Musica (Roma) Festival Biennale Danza (Venezia) , Teatro Cavallerizza (Reggio Emilia), Teatro Astra (Torino),Teatro Comunale (Vicenza), Teatro Ermete Novelli (Rimini), Teatro Filodrammatici (Piacenza).
Tra le varie attività d’insegnamento, Cristiana Morganti è regolarmente invitata come maestro ospite all’Accademia Nazionale di Danza di Roma ed è attualmente Professeur Associé al Conservatoire Nationale Superieure de Paris.
Per gli allievi del Conservatoire de Paris ha creato le coreografie: “From here to there” (2011), “Out of twelve” (2012) e “Sacré printemps!” (2013).
Dal 1997 Cristiana Morganti collabora con la dottoressa Laura Bertelè e conduce ogni estate un Laboratorio di danza con bambini ed adolescenti affetti da scoliosi e gravi problemi motori.
Cristiana Morganti ha vinto nel 2011 il “Premio Positano per la danza Leonide Massine” come “Migliore Danzatrice dell’anno” nella categoria contemporaneo.
[comunicato il funaro]