PISTOIA. Il passo successivo al ridicolo è quello di scivolare nel grottesco. Si riesce perfettamente anche in questo, unendo a tale non invidiabile caratteristica anche quella abbondante dose di codardia che ci distingue in ambito internazionale.
A Capalbio il Sindaco non è contro l’accoglienza, ci mancherebbe, ma non vuole 50 migranti in casa. Analoga posizione in parecchi altri comuni del Paese.
A Como si propaganda per soluzione quella di spostare gli accampati della stazione a un chilometro di distanza tacendo sul vero problema, ossia che l’Europa non vuole e non aprirà le proprie frontiere.
Nulla, nessun accenno al futuro prossimo, visti gli sbarchi in costante aumento. Come nascondere la polvere sotto al tappeto. La Francia vieta, o sta tentando di farlo, il burkini sulle spiagge? Alfano si affretta a sconfessare la disposizione al fine di evitare provocazioni.
Non passerà molto che lo stesso Alfano regimerà anche le nostre foto ricordo al mare imponendo, prima dello scatto, una verifica se sullo sfondo ci fossero donne musulmane di cui occorra tutelarne la privacy. Magari subordiniamo la fotografia anche a un loro segnale di assenso.
Anche il crocifisso nelle scuole e nei luoghi pubblici vacilla pericolosamente e non ve lo dice uno provvisto di una fede incrollabile. A breve toglieremo anche l’offensivo maiale da mense e ristoranti che potremmo dividere tra fumatori, non fumatori, amanti dell’arista e rigorosi asceti dell’islam.
Gli aerei compiono incursioni in Libia e, anziché tacere, almeno per pudore, ci si affanna per dire al mondo che noi non supportiamo in alcun modo la missione, sempre con la convinzione di tenere, in questo pessimo modo, a bada i terroristi.
Molti di quelli in fuga da Sirte si imbarcheranno o lo avranno già fatto per raggiungere l’Italia col risultato di vedere una chiusura ancora più ermetica delle nostre frontiere da parte dei Paesi vicini, altro che ridistribuzione!
Tutto questo, tengo a precisarlo, senza nutrire odio né per il mondo musulmano né per coloro che professano altre religioni e hanno usi e costumi diversi. Nessuna deriva leghista o peggio.
La critica è solo al nostro comportamento che, così facendo, ci condurrà a disperdere la nostra cultura e le nostre radici fino alla completa sottomissione.
Gli inglesi sono usciti dall’Europa non perché una maggioranza di cretini male informati lo ha deciso votando sovrappensiero, ma perché più di qualcuno si è accorto del pericoloso scivolamento verso l’abbandono e la trasformazione cui sarebbe andata incontro la loro società, ove le tradizioni non sono sacre ma rappresentano qualcosa di più. E lì non c’è la Lega a comandare ma impera la democrazia.
Mi viene in mente la battuta di un comico che si associa perfettamente al nostro attuale comportamento. Parlando di Milingo e delle sue note vicende disse: “Il comportamento umano è tutto relativo, come del resto l’essere contro. Milingo, per esempio, è per la verginità ma non è contro la gnocca”.
Il comico faceva bene il suo lavoro e forse, se la situazione non fosse tragica, potremmo affiancargli ministri e politici che, a quanto pare, senza sforzo e senza vergogna, riducono i paradossi del nostro governo e della nostra politica a qualcosa di molto simile a Zelig.
Potremmo ridere ma la logica, ancora una volta, ci impone di no.
[*] – Lettore, ospite
Vedi anche: Democrazia esportata & profughi. Quando si fa di tutto pur di evitare la logica
One thought on “fuori dei denti. «SENZA LOGICA, CODARDI E IPOCRITI»”
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