FIRENZE. “Una svolta epocale. Dopo dieci anni di tentennamenti e indecisione, si completa la semplificazione istituzionale della montagna. Il Si passa con l’84% a San Marcello e con il 70% a Piteglio”.
Così commentano il risultato del referendum sulla fusione del comune di San Marcello con Piteglio i consiglieri regionali Massimo Baldi e Marco Niccolai che a settembre hanno lanciato la proposta di legge per la fusione poi condivisa con i consigli comunali.
“Nel territorio pistoiese – prosegue Massimo Baldi – si apre finalmente una fase di modernizzazione per tutta la Toscana e un percorso importante per i nostri territori. Il risultato di questo referendum è una prova di democrazia. Abbiamo lavorato affinché il percorso fosse il più positivo e proficuo possibile per i cittadini e le Amministrazioni. Se la domanda è se il Pd in questa legislatura intenda avviare una nuova prassi, la risposta è sì. E questa ne è una prova”.
“Questa – spiega Marco Niccolai – è la vittoria dei sindaci, delle amministrazioni comunali e del comitato del si che in questi mesi hanno aperto un confronto vero e proprio con i cittadini e ci hanno creduto fino in fondo. E questo loro impegno si è tramutato in un risultato netto Che premia la determinazione loro e quella di noi consiglieri Pd pistoiesi che in accordo con i Sindaci avevamo presentato la proposta di legge di fusione.
“Credo che i due comuni abbiamo colto una grandissima opportunità. Potranno infatti avere più risorse a disposizione e con queste garantire più servizi ai cittadini e più investimenti sul territorio. Proprio per questo come Pd Toscana è una strada che intendiamo continuare ad incentivare con forza anche nei prossimi anni”. Così conclude il consigliere vice segretario del Pd Toscana Antonio Mazzeo.
[berengo – pd]