PITEGLIO. Un lettore, che preferisce restare anonimo, scrive:
Vi giro l’ordine del giorno e la mozione andata in discusse a Piteglio lunedì 15 dicembre alle 9.
Un consiglio d’urgenza e alquanto anomalo, fatto con convocazioni inviate ai consiglieri solo il sabato precedente alle 11.
Una cosa irriguardosa nei confronti dei consiglieri che, a differenza del Sindaco, oltre a fare il lavoro di amministratori non retribuiti, hanno ognuno la propria occupazione.
Come era possibile per i consiglieri, che sono dipendenti di aziende, potersi organizzare e chiedere un permesso per assentarsi dal lavoro?
Qual era il motivo per convocare d’urgenza il Consiglio con così poco preavviso?
All’ordine del giorno, oltre alla prassi dell’approvazione dei verbali della seduta precedente, un unico punto: integrazioni al progetto di fusione? Risiede qui il motivo di tanta urgenza? E se sì, perché urgente quando la Regione ha sospeso rimandando l’indizione dei referendum alla prossima legislazione regionale?
Dietro le quinte si intravedono i soliti manovratori che, da trent’anni a questa parte, imperversano sulla montagna e non vogliono mollare l’osso anche se di ciccia ormai non ce ne è più…
Lettore Doc
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